Auto, se ti fermano per un controllo ti scordi la patente: questo oggetto non potrai più tenerlo vicino a te
Uso del cellulare alla guida: le nuove norme e sanzioni previste nel 2025, anche alla luce delle novità introdotte nel Codice della Strada.
In un mondo sempre più connesso, il cellulare è diventato un’estensione del nostro essere. Ci accompagna ovunque e ci permette di mantenere contatti, lavorare e accedere a un’infinità di informazioni.
Tuttavia, quando si tratta di sicurezza stradale, l’uso del cellulare può trasformarsi in una trappola mortale. L’uso dello smartphone alla guida è una delle principali cause di distrazione, con conseguenze spesso tragiche per chi guida e per gli altri utenti della strada.
Guidare richiede concentrazione, attenzione e capacità di reagire prontamente agli eventi imprevisti. Ogni distrazione può compromettere queste capacità. Mandare un messaggio o controllare una notifica mentre si è al volante aumenta drasticamente il rischio di incidenti.
Ad esempio, leggere o scrivere un messaggio può distogliere lo sguardo dalla strada per circa cinque secondi. A una velocità di 90 km/h, questo significa percorrere l’equivalente di un campo da calcio senza guardare la strada. In queste condizioni, il pericolo di non accorgersi di un pedone, di un ostacolo o di un cambio improvviso del traffico è altissimo.
Cosa troverai in questo articolo:
L’impatto del cellulare
L’impatto dell’uso del cellulare alla guida non si limita al conducente. Ogni incidente provocato da distrazione mette a rischio la vita degli altri automobilisti, dei motociclisti, dei ciclisti e dei pedoni. Le vittime di questi incidenti spesso subiscono danni irreparabili, sia fisici che emotivi, trasformando momenti di distrazione in tragedie per intere famiglie.
È essenziale promuovere una maggiore consapevolezza sui rischi connessi all’uso dello smartphone al volante. Campagne di sensibilizzazione, controlli più rigorosi e sanzioni severe sono strumenti utili, ma la vera soluzione sta in un cambiamento culturale. I conducenti devono comprendere che ogni messaggio, ogni chiamata o ogni notifica può aspettare.
La nuova normativa
La normativa sull’uso del cellulare alla guida è stata recentemente aggiornata con la riforma del Codice della Strada, entrata in vigore il 14 dicembre 2024, prevedendo sanzioni più severe per chi trasgredisce. L’articolo 173 del Codice vieta l’uso di smartphone e dispositivi simili durante la guida se ciò comporta distrazione o l’uso delle mani, permettendo solo l’impiego di dispositivi viva voce o auricolari.
Con la nuova legge, chi viene sorpreso a maneggiare il cellulare durante la guida può ricevere una multa da 250 a 1.000 euro, perdere 5 punti sulla patente e subire la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi già dalla prima infrazione. In caso di recidiva entro due anni, la multa aumenta fino a 1.400 euro, con una sospensione della patente da 1 a 3 mesi e la perdita di 10 punti. Inoltre, è stata introdotta la sospensione breve della patente, applicabile a chi ha meno di 20 punti, con una durata variabile.