CARREFOUR addio, abbassata la saracinesca per l’ultima volta: centinaia di persone rimaste senza lavoro e senza cibo

Insegna di un supermercato Carrefour (Depositphotos foto) - www.managementcue.it
Lo storico punto vendita Carrefour ha cessato la sua attività. Dipendenti senza più un posto di lavoro e clientela rimasta di stucco
Il marchio Carrefour rappresenta indubbiamente una garanzia quando si parla di grande distribuzione e della vendita al dettaglio, non solo in ambito alimentare. La catena fondata nel 1959 da Marcel Fournier e Louis Defforey come piccolo supermercato, ha nel corso degli anni raggiunto oltre 30 paesi nell’Europa e nel mondo.
Oggi figura come quarto principale gruppo di vendita al dettaglio a livello globale, prendendo come riferimento il reddito e le vendite, piazzandosi, invece, al secondo posto nel panorama europeo, superato unicamente dal gruppo tedesco Schwarz Gruppe, possessore, tra gli altri, del marchio Lidl.
Il marchio approda ufficialmente in Italia nel 1972. Nel corso degli anni il gruppo nel nostro Paese è stato partecipe di svariate acquisizioni di ulteriori reti di distribuzione nostrane, come nel caso della GS e della DìPerDì.
Molteplici anche i casi che hanno riguardato lo smantellamento nel territorio nazionale di catene di ipermercati come Auchan e Billa, i cui punti vendita sono stati poi riconvertiti sotto insegne Carrefour. Oggi sono presenti oltre 1.200 punti vendita, dei quali circa 900 in franchising, in tutta la penisola.
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Un intero centro senza più il suo punto vendita di riferimento
Un punto vendita Carrefour rappresentante un vero e proprio centro d’aggregazione per la comunità locale ha chiuso i battenti. Quando la saracinesca si abbassa su una qualsiasi attività commerciale, specie se si parla di supermercati, la sensazione che pervade l’intero quartiere o addirittura il Comune, non può che essere negativa. Si tratta spesso di colonne portanti e punti di riferimento per la comunità, specie se pensiamo alle persone anziane, tendenzialmente più abitudinarie e meno propense a compiere spostamenti impegnativi.
Per non parlare dell’impatto generato sulla piccola economia locale; centinaia di posti di lavoro che saltano da un giorno all’altro e una minore circolazione di consumatori nella zona, il che può comportare conseguenze non da poco sul lungo periodo anche per i commercianti limitrofi. Era stata preannunciata già da qualche mese ma lo scorso novembre è divenuta, purtroppo, l’effettiva realtà. La cessazione dell’attività nel punto vendita Carrefour sito nel Comune di Novedrate, circa 15 km da Como, ha rappresentato una batosta particolarmente sentita per i clienti abituali, che inconsapevoli della chiusura si sono recati a fare la spesa durante una mattina come tante, dovendo fare i conti con le serrande definitivamente abbassate.

La ben accolta proposta del Comune, in attesa di comprendere il futuro
Come detto, ad esser colpiti in particolar modo dall’indisponibilità di un punto vendita nelle vicinanze, sono state le persone facenti parte di una fascia d’età più elevata, già costrette, magari, a fare i conti con una mobilità ridotta o con l’impossibilità di spostarsi con mezzi propri e per le quali la presenza di un fornito supermercato a pochi passi da casa, dunque facilmente raggiungibile, rappresentava una risorsa fondamentale. Fortunatamente è stato lo stesso Comune di Novedrate a muoversi in prima persona per cercare di attutire le conseguenze del disagio, portandolo a gravare il meno possibile sulla quotidianità di queste persone. Il Sindaco Serafino Grassi ha disposto un servizio di trasporto, mediante la navetta comunale, che prolungherà la sua corsa fino all’ipermercato Iperal sito a Lentate sul Seveso, provincia di Monza-Brianza, distante circa 6 km da Novedrate. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dai cittadini, che si sono sentiti realmente presi in considerazione dalla locale amministrazione culturale, attivatasi immediatamente per porre una risoluzione, seppur temporanea, al problema.
Ma a questo punto la domanda sorge spontanea: cosa ne sarà dello stabile che ospitava il Carrefour? Come riporta Inran, secondo indiscrezioni circolate proprio tra i locali, nell’area si dovrebbe assistere, nel corso dei mesi a venire, all’inaugurazione di un punto vendita Esselunga, tra i colossi della grande distribuzione, che conferirebbe una nuova vita partecipe ed attiva nella zona interessata. Non vi è ancora traccia di comunicazioni ufficiali, ma mossi dalla fiducia e dalla speranza, soprattutto, i cittadini già prevedono come l’ipermercato possa colmare il vuoto lasciato dallo storico punto vendita Carrefour.