Ufficiale, “500 euro di multa a chi ha festeggiato la Pasquetta”: passata la legge | Vi dovete stare a casa

Griglia

Griglia (pixabay.com) - www-managementcue.it

Attenzione alle grigliate di Pasquetta: ci sono alcune cose da sapere a riguardo, ecco tutti i divieti in vigore.

L’arrivo della primavera e l’approssimarsi delle festività di Pasqua e Pasquetta tradizionalmente portano con sé la voglia di organizzare scampagnate e barbecue all’aperto con amici e familiari.

Episodi recenti dimostrano come un’attività apparentemente innocua come accendere un barbecue nel proprio giardino possa costare caro. Un cittadino bolognese, ad esempio, si è visto recapitare una multa di 200 euro per aver utilizzato il barbecue in una domenica dichiarata festiva con misure emergenziali antismog dal Comune.

Questa situazione mette in guardia tutti coloro che hanno in programma una grigliata per Pasquetta. Sebbene non esista un divieto generalizzato a livello nazionale che imponga di “stare a casa”, è cruciale informarsi sulle normative specifiche in vigore nel proprio Comune e nella propria Regione.

La potenziale multa di 500 euro menzionata nel titolo, pur rappresentando l’estremo superiore delle sanzioni applicabili in questi casi (che possono variare da 50 a 500 euro), sottolinea la serietà con cui alcune amministrazioni locali affrontano la questione dell’inquinamento atmosferico, estendendo le restrizioni anche alle attività ricreative private.

Barbecue all’aperto e ordinanze locali: cosa sapere

Sebbene non esista una legge nazionale univoca che vieti i barbecue all’aperto, è fondamentale considerare le disposizioni comunali o regionali in materia di tutela della qualità dell’aria. Le ordinanze antismog, come quella che ha sanzionato il cittadino bolognese, possono limitare non solo la circolazione dei veicoli, ma anche qualsiasi forma di combustione all’aperto, inclusi i fumi derivanti dai barbecue.

Queste ordinanze possono essere in vigore in determinati periodi dell’anno, in specifiche giornate festive o al raggiungimento di soglie critiche di inquinamento atmosferico. Il divieto può riguardare sia aree pubbliche come parchi, sia proprietà private, inclusi giardini e balconi (fatte salve eventuali eccezioni per barbecue con canna fumaria, come nel caso di Roma).

Grigliata di carne
Grigliata (pixabay.com) – www-managementcue.it

Consigli per una Pasquetta senza multe

Per evitare spiacevoli sorprese e godersi la Pasquetta senza incorrere in sanzioni, è fondamentale seguire alcuni semplici consigli: Informarsi sulle normative locali: Prima di organizzare un barbecue, consultare il sito web del proprio Comune o contattare l’ufficio competente per verificare l’esistenza di ordinanze antismog o altre regolamentazioni che potrebbero limitare o vietare l’uso del barbecue all’aperto. Prestare attenzione alle allerte ambientali: Tenere d’occhio eventuali comunicazioni del Comune o della Regione relative a giornate di allerta per la qualità dell’aria, durante le quali le restrizioni sull’uso di barbecue potrebbero essere più stringenti.

Considerare alternative al barbecue: Se le normative locali vietano l’uso del barbecue, valutare alternative per il pranzo di Pasquetta, come un picnic con cibi preparati in casa o un pranzo in un ristorante con spazi all’aperto. Buon senso e rispetto per il vicinato: Anche in assenza di divieti specifici, è sempre buona norma utilizzare il barbecue con moderazione, evitando di produrre fumi eccessivi che potrebbero disturbare i vicini, soprattutto in contesti condominiali.