Ufficiale, scuole chiuse in tutta Italia: i bambini e i ragazzi devono stare a casa fino a settembre | Arrivata la circolare del Ministero

Scuole chiuse illustrazione (Canva foto) - www.managementcue.it
Una nuova disposizione nazionale cambia le abitudini scolastiche: i ragazzi dovranno restare a casa fino a settembre.
Da qualche giorno, la routine degli studenti italiani sembra aver preso una direzione inaspettata. Mentre le giornate si allungano e la primavera entra nel vivo, l’aria tra i corridoi scolastici si fa più leggera, quasi come se qualcosa stesse per accadere.
Genitori e insegnanti si scambiano sussurri e ipotesi, mentre gli alunni osservano i loro zaini con un’insolita indifferenza.
I segnali si sono moltiplicati lentamente, nascosti tra i ponti di primavera e le tante giornate festive di aprile e maggio.
Dalle vacanze pasquali alla Festa della Liberazione, passando per il Primo Maggio, le occasioni per interrompere le lezioni si sono fatte numerose, fino a disegnare un calendario sempre più frammentato. Qualcuno ha cominciato a chiedersi se davvero si tornerà in aula con la stessa regolarità.
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Ragazzi e bambini a casa: preoccupazione per i genitori
Nel frattempo, le famiglie hanno iniziato a organizzarsi. Chi ha potuto, ha anticipato le ferie; altri si stanno informando su centri estivi e soluzioni alternative. Le scuole, dal canto loro, sembrano prepararsi a una transizione diversa dal solito. Aule più vuote, attività rimandate e comunicazioni ufficiali che iniziano a circolare. Un cambiamento si avverte, anche se non è ancora sotto gli occhi di tutti.
Gli studenti, soprattutto i più piccoli, percepiscono l’atmosfera insolita. C’è chi già parla di “vacanze anticipate”, chi sogna giornate libere e chi, più realisticamente, guarda il calendario con sospetto. Le lezioni sono ancora in corso, ma l’idea di uno stop anticipato ha già preso piede tra i banchi.
Una decisione attesa, ma ora è ufficiale
A fare chiarezza è una circolare diffusa dal Ministero dell’Istruzione, che ha confermato la chiusura delle scuole per tutta Italia fino a settembre. Secondo quanto riportato da Virgilio, le lezioni si interromperanno a partire da giugno, secondo i calendari regionali già stabiliti. Ma l’effetto della comunicazione ufficiale ha fatto sembrare che tutto stia per concludersi già ora, in un clima di attesa e preparativi.
Le date precise variano leggermente da regione a regione, ma il messaggio è chiaro: nessun rientro in classe è previsto prima dell’autunno. Dalla Provincia autonoma di Bolzano, dove si terminerà il 13 giugno, alla Sicilia, che chiuderà il 7, l’intero Paese si prepara a un’estate senza scuola. E mentre le scuole dell’infanzia proseguiranno fino a fine mese, per tutti gli altri l’anno scolastico 2024/2025 finirà ufficialmente entro metà giugno.