ULTIM’ORA GIORGIA MELONI, approvata la tassa settimanale automobili: da oggi la devi pagare per forza

Nuove tasse sulle auto in arrivo? (screenshot Giorgia Meloni News/YouTube) - managementcue.it
Un abbonamento settimanale alle tasse sarebbe in arrivo per gli automobilisti? Ecco cosa c’è dietro a queste voci di corridoio ora!
Le voci su nuove tasse legate all’auto, ipotizzate dal governo, potrebbero non essere del tutto infondate. i rumors potrebbero fare riferimento ad aumenti sul bollo, ad accise più alte, oppure a nuove imposte su auto aziendali o SUV. Cosa c’è dietro a questi rumor?
L’idea che l’auto può diventare un bersaglio fiscale nasce anche dalle pressioni europee sulla transizione ecologica. In un contesto in cui servono fondi e si spinge per ridurre le emissioni, molti temono che il governo ppotrebbe intervenire con nuove misure economiche.
Si potrebbero ipotizzare modifiche al calcolo dei fringe benefit, che potrebbero aumentare l’imponibile per chi usa un’auto dell’azienda anche per fini personali. Una misura simile andrebbe a colpire lavoratori e imprese. Cosa sta succedendo?
Quanto c’è di vero nelle ipotesi che stanno circolando? Stiamo per dirti quali sono le indiscrezioni e cosa è accaduto a livello di leggi e di decisioni. Gli automobilisti potrebbero essere con il fiato sospeso. È tempo di scoprire la verità!
Cosa troverai in questo articolo:
Come funziona
Nell’era degli abbonamenti, dove paghi tutti i mesi per musica, film, palestra e cibo, non sorprende che si potrebbe far riferimento a possibili abbonamenti anche per le tasse automobilistiche. Le voci di corridoio potrebbero riferirsi all’introduzione di nuove imposte periodiche per chi ha un’auto, come una presunta tassa annuale sul libretto di circolazione.
Queste indiscrezioni potrebbero generare preoccupazioni tra gli automobilisti, alimentate dalla crescente tendenza a trasformare spese una tantum in pagamenti ricorrenti. Quanto c’è di vero in queste affermazioni? Scoprilo ora!
Cosa sta succedendo
Stando a quanto ipotizza Motorzoom nell’ottobre 2024, la Premier Meloni potrebbe approvare una nuova tassa settimanale per tutti gli automobilisti. Una pessima notizia per chi già fatica a far quadrare i conti. Con l’aumento delle accise sulla benzina, ogni pieno potrebbe costare 0,10 euro in più al litro. Questo potrebbe significare un esborso di circa 4 euro a settimana, che, moltiplicato per le 52 settimane dell’anno, arriverebbe a un aumento annuo di 200 euro. Questa tassa colpirebbe tutti, senza eccezioni.
Secondo un articolo di Motor1.com Italia del 13 marzo 2025, il governo italiano ha confermato l’intenzione di aumentare le accise sul gasolio e di ridurre quelle sulla benzina. Il ministro dell’Economia ha dichiarato che l’obiettivo è riallineare le accise tra i due carburanti. Il provvedimento prevede un aumento annuale di 1-1,5 centesimi al litro per il gasolio e una riduzione equivalente per la benzina, con l’obiettivo di raggiungere un equilibrio entro cinque anni. Questa misura potrebbe comportare un aumento di circa 1,1 miliardi di euro all’anno per le auto diesel circolanti in Italia.