UFFICIALE, cancellato il canone rai da Giugno: i nati in questa fascia di annualità non pagano più | Legge già approvata

Addio canone Rai illustrazione (Canva foto) - managementcue.it
Ufficiale: da giugno cambia tutto per il Canone Rai, ma solo per chi è nato in certi anni. Scopri se rientri nell’esenzione!
Per anni, il Canone Rai è stato uno degli obblighi fiscali più discussi dagli italiani. Sebbene si tratti di una tassa dal valore relativamente contenuto, ha spesso rappresentato un simbolo di imposizione mal digerita da molti cittadini. Ora qualcosa si muove, e le novità in arrivo sembrano aprire spiragli in una direzione che, fino a poco tempo fa, sembrava impensabile.
C’è chi parla di rivoluzione silenziosa, chi la definisce una misura sperimentale. Fatto sta che, senza troppi annunci roboanti, una fetta precisa della popolazione italiana si prepara a dire addio al pagamento del Canone. Ma attenzione: non è una riforma generalizzata né definitiva. Si tratta di una modifica mirata, basata su criteri anagrafici ben precisi, con effetti destinati a manifestarsi già a partire da questo mese.
La scelta di procedere a piccoli passi non è casuale. Eliminare un’imposta storica come questa richiede attenzione, monitoraggio e gradualità. Così, l’intervento sarà limitato a una fascia ristretta di cittadini, consentendo alle autorità di valutare gli impatti economici e sociali prima di prendere decisioni più ampie.
Intanto, l’interesse è alto. Chi rientra in questa particolare fascia? Qual è la logica dietro questa selezione? E soprattutto, si tratta di un primo segnale verso l’eliminazione definitiva del Canone per tutti?
Cosa troverai in questo articolo:
Come funziona oggi l’esenzione dal canone rai
Prima di capire chi beneficerà della novità, è utile ricordare quali sono le esenzioni già attive. Ad esempio, gli over 75 con redditi inferiori a 8.000 euro annui possono ottenere l’esonero, purché presentino una dichiarazione entro la fine dell’anno. In modo simile, anche chi non possiede un televisore può dichiararlo per evitare il pagamento, ma il controllo è rigido: nessun membro della famiglia anagrafica deve risultare in possesso di un apparecchio.
Ci sono poi categorie speciali come militari stranieri e diplomatici che, secondo la normativa, godono di ulteriori forme di esenzione. Va ricordato, infine, che il Canone riguarda solo l’abitazione principale, non le seconde case.
chi smette davvero di pagare da maggio 2025
Come riporta L’Insolenza di R2 D2, a partire da maggio 2025, tutti i cittadini nati entro il 1949 che rientrano nei limiti di reddito già previsti dalla normativa (8.000 euro annui) smetteranno di pagare automaticamente il Canone Rai. Non si tratta di una nuova legge, ma di un’applicazione progressiva di un’esenzione già esistente.
Per questi cittadini, l’esenzione sarà attiva senza necessità di nuova richiesta, purché la dichiarazione sostitutiva sia già stata presentata in passato. In caso contrario, sarà necessario inviare la documentazione secondo le modalità previste. Questa misura rappresenta un primo passo concreto in una possibile ridefinizione del rapporto tra cittadini e servizio pubblico televisivo.