10.000€ a fondo perduto, basta solo un requisito: porti la carta d’identità e te li regalano | È ufficiale

Uomo con soldi (Depositphotos foto) - www.managementcue.it

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Nel 2025 arriva un aiuto concreto e davvero molto importante, senza tasse e con un solo requisito da rispettare.

Stravolgere il lavoro è già di per sé un bel salto, ma se c’è anche da cambiare altro, allora le cose si complicano. Delle volte può essere un’esperienza entusiasmante, certo, però anche piuttosto costosa. Tra sistemazioni provvisorie, spese impreviste… insomma, il portafoglio piange.

Il problema è che spesso chi affronta una situazione del genere non ha molto margine economico. Giovani professionisti, magari al primo contratto stabile, o famiglie che devono fare i conti con mille spese, rischiano di trovarsi in difficoltà. E in più, mancano spesso strumenti pratici per rendere tutto un po’ più semplice.

Da anni si parla di incentivi in questo ambito, ma nella realtà quotidiana non sono quasi mai chiari né davvero accessibili. Ecco perché ogni nuova misura che va in quella direzione attira sempre molta attenzione: chi vive certe situazioni sa quanto può fare la differenza un piccolo aiuto concreto.

Questa volta, però, sembra che le cose stiano cambiando. O meglio: che finalmente si stia provando a fare qualcosa di davvero utile, con un incentivo pensato su misura per chi affronta un cambiamento importante. E no, non è solo una promessa su carta.

Bisogna solo scegliere

Una cosa importante: questo rimborso non si somma alle detrazioni fiscali per affitto o manutenzione. Bisogna decidere. Se l’azienda non copre tutte le spese, però, si può detrarre la parte non rimborsata. Un sistema che — beh, forse un po’ complicato — ma che lascia libertà di scelta.

Un’altra cosa: questi soldi non fanno reddito e non vengono tassati, che è già un bel vantaggio. In sostanza, chi rientra nei requisiti può scegliere tra il rimborso diretto oppure le classiche detrazioni IRPEF. Valutare cosa conviene di più spetterà a ciascuno.

Bonus casa (Freepik foto) - www.managementcue.it
Bonus casa (Freepik foto) – www.managementcue.it

Una novità pensata per chi si sposta per lavoro

Come riporta anche Brocardi, nel 2025, chi trova un nuovo impiego con contratto a tempo indeterminato e si trasferisce in un altro Comune per lavorare, potrà ricevere un rimborso fino a 5.000 euro l’anno — e anche meglio, non viene tassato. Quindi niente imposte su quei soldi. È un aiuto che può coprire affitto o spese per sistemare casa.

Per averlo, però, ci sono alcune condizioni. Bisogna essere stati assunti tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025, avere avuto nel 2024 un reddito sotto i 35.000 euro e trasferire la propria residenza nel Comune dove si trova il nuovo lavoro, che deve distare almeno 100 km da quello precedente. Ah, e dura per due anni dall’assunzione.