DISASTRO MULTE, scattano i pignoramenti se non paghi tutto | È già ufficiale la legge

Le multe possono costringerti ad avere un pignoramento sulla casa? Scopri ora cosa sta succedendo e come funziona.

Molti sottovalutano le conseguenze di una multa non pagata. Il mancato pagamento può trasformarsi in un problema ben più grave, fino all’ipoteca sulla casa. È un rischio concreto per chi ignora le cartelle esattoriali. Come fare per evitare queste situazioni?

Quando una multa diventa un debito accumulato e non viene saldata nei tempi previsti, l’ente creditore ha il diritto di avviare procedure di recupero. Il primo passo è il fermo amministrativo sull’auto. Sbloccarla non è facile: devi pagare il debito, dimostrare di averlo fatto, e andare alla Motorizzazione per poter circolare di nuovo.

Anche il pignoramento sul conto corrente non è semplice. Infatti, potresti ritrovarti a non poter affrontare altre spese, oppure con un addebito non previsto, perché l’ente creditore ha deciso di procedere con il prelievo forzoso della somma a cui pensa di avere diritto.

Per evitare di ritrovarsi in questa situazione, devi verificare le modalità di pagamento o contestazione della multa. Ti spieghiamo perché questo processo può portare a conseguenze così pesanti e cosa puoi fare per proteggerti da questo rischio.

La prescrizione

Aspettare la prescrizione di un debito non è una strategia vantaggiosa. Gli enti creditori possono interrompere il termine con notifiche e solleciti, così lo fanno ripartire da zero. Il rischio è che vengono applicati interessi di mora e sanzioni che aumentano l’importo dovuto. La prescrizione di una multa è di cinque anni.

Ogni comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione riavvia il conteggio. mIgnorare un debito può portare a conseguenze ben più gravi, tra cui l’iscrizione di un fermo amministrativo sull’auto o, nei casi più estremi, un’ipoteca sulla casa. Come fare?

Come funziona

Brocardi spiega che, se non saldi una multa nei tempi previsti, potresti rischiare l’ipoteca sulla casa. Il provvedimento arriva quando altri strumenti di recupero del credito, come il fermo amministrativo dell’auto o il pignoramento dello stipendio, non sono sufficienti. L’ipoteca può essere iscritta sugli immobili di proprietà per garantire il pagamento del debito. Una volta applicata, limita la possibilità di vendere o trasferire la casa fino a quando il debito non viene estinto.

Quando ricevi una cartella esattoriale, hai un periodo stabilito per saldare l’importo o contestarlo. Se trascorrono 60 giorni senza pagamento o ricorso, la cartella diventa esecutiva. Per evitare questa situazione, serve tenere sotto controllo eventuali debiti e agire prontamente con le opzioni di pagamento o rateizzazione disponibili.