Nuovo bonus, 96.000€ a fondo perduto: GIORGIA MELONI ci fa il super regalo

Giorgia Meloni bonus casa illustrazione (Canva e Rai foto) - managementcue.it
Giorgia Meloni fa un grande regalo agli italiani: un bonus da 96.000€ a fondo perduto, scopri come ottenerlo!
Negli ultimi anni il tema dei bonus casa ha assunto un ruolo centrale nella pianificazione economica delle famiglie italiane. Dalla sostituzione della caldaia alla ristrutturazione completa, queste agevolazioni hanno rappresentato un’opportunità concreta per migliorare la qualità della vita, accedere a importanti detrazioni fiscali e, in molti casi, aumentare il valore degli immobili.
Con l’avvicinarsi del 2025, cresce l’attesa per conoscere le nuove disposizioni della legge di bilancio. Le anticipazioni parlano già di una possibile revisione di alcune delle misure più utilizzate dai contribuenti, facendo emergere dubbi, speranze e inevitabili interrogativi su cosa resterà e cosa verrà modificato.
Proprio questo clima di incertezza ha riportato l’attenzione su un beneficio fiscale molto apprezzato e che potrebbe subire delle modifiche: il cosiddetto “bonus ristrutturazioni”. Una misura già collaudata che, in base alle scelte del Governo, potrebbe cambiare volto a partire dal prossimo anno, ma non per tutti allo stesso modo.
Tra le voci più interessanti circolate nelle ultime settimane, ce n’è una che riguarda una detrazione Irpef particolarmente generosa e che sta facendo discutere per l’entità dell’importo coinvolto. Si parla di una cifra che può arrivare fino a 96.000 euro per singola unità abitativa, ma le condizioni per ottenerla restano centrali nella discussione politica e fiscale.
Cosa troverai in questo articolo:
Le novità sulla detrazione in arrivo nel 2025
Secondo quanto anticipato e riportato anche da Fisco e Tasse, la legge di bilancio 2025 dovrebbe introdurre un’importante distinzione tra prima e seconda casa in merito al bonus ristrutturazioni. La proposta prevede che per l’abitazione principale resti attiva la detrazione del 50% sulle spese, con un tetto massimo di 96.000 euro. Per le seconde case, invece, l’aliquota scenderebbe al 36% e il limite tornerebbe a 48.000 euro.
Ciò significa che chi intende effettuare interventi su immobili residenziali principali potrà ancora usufruire dell’agevolazione potenziata, mantenendo un beneficio fiscale di rilievo. La misura, inizialmente introdotta nel 2012 e prorogata fino al 31 dicembre 2024, è quindi destinata a proseguire anche nel 2025 con queste condizioni, riservando il massimo del vantaggio a chi investe nella propria abitazione principale.
Il “super regalo” e i beneficiari effettivi
Il vero “super regalo”, come suggerisce il titolo, riguarda proprio la possibilità di detrarre fino a 96.000 euro di spese per interventi edilizi, un importo che può incidere notevolmente sul bilancio familiare. Tuttavia, è bene precisare che non si tratta di un bonus aggiuntivo a fondo perduto, ma di una detrazione fiscale già esistente che il Governo ha intenzione di prorogare in forma potenziata solo per alcuni casi specifici.
A beneficiarne saranno dunque i proprietari dell’abitazione principale che effettuano lavori di manutenzione straordinaria, restauro o ristrutturazione edilizia. Rimangono escluse da questo vantaggio le seconde case, per le quali si prevede un ritorno alle condizioni standard pre-2012. Il testo definitivo è atteso con la legge di bilancio, ma l’indirizzo appare ormai chiaro.