ULTIM’ORA INPS, 400€ a fondo perduto a chi ha figli: vi paghiamo le vacanze estive | È ufficiale

Vacanze bambini bonus illustrazione (Canva foto) - managementcue.it
L’Inps paga le vacanze per i tuoi figli: arriva il bonus da 400 euro, non ti resta che scegliere dove andare.
Con l’arrivo della bella stagione, le famiglie italiane iniziano a pianificare le vacanze estive, spesso scontrandosi con i costi elevati delle attività dedicate ai più piccoli. In questo contesto, emerge una novità che potrebbe cambiare le prospettive per molti genitori.
Un’iniziativa pubblica, rivolta a una categoria specifica di famiglie, sta facendo parlare di sé per la portata dell’intervento e per la possibilità concreta di alleggerire le spese estive senza dover rinunciare alla qualità. Il sostegno annunciato è pensato per favorire l’accesso a esperienze educative e ricreative durante il periodo scolastico sospeso.
La misura, che non prevede restituzione e viene erogata come contributo a fondo perduto, potrebbe rappresentare una boccata d’ossigeno per molte famiglie italiane. Non si tratta però di un sostegno universale: i requisiti di accesso sono precisi e selettivi, puntando a un pubblico ben definito.
Dietro questa agevolazione si nasconde un’opportunità concreta di trasformare l’estate dei figli in un’esperienza formativa e divertente, senza pesare eccessivamente sul bilancio familiare. Ma chi potrà davvero beneficiarne? E quali sono i limiti e le condizioni da rispettare?
Cosa troverai in questo articolo:
Chi può richiedere il contributo e come funziona
Il contributo, previsto dall’INPS per l’estate 2025, è riservato ai figli di età compresa tra i 3 e i 14 anni di dipendenti e pensionati della Pubblica Amministrazione iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali o alla Gestione dipendenti pubblici. Si tratta di un rimborso spese – fino a un massimo di 400 euro – per la partecipazione ai centri estivi, anche non consecutivi, per un massimo di quattro settimane.
Come ricorda Brocardi, il contributo sarà calcolato sulla base della spesa effettiva e del valore ISEE della famiglia richiedente, con importi fino a 100 euro a settimana. Le domande si potranno presentare sul sito INPS, tra il 6 e il 26 giugno 2025, e la graduatoria sarà pubblicata entro il 30 luglio. La somma coprirà attività ludiche, sportive, gite, vitto e copertura assicurativa. Per i minori con disabilità grave è previsto un aumento del 50% sull’importo. Il versamento del bonus avverrà entro il 31 dicembre.
Un aiuto concreto per vivere l’estate senza pensieri
Con questa misura, l’INPS intende sostenere le famiglie nei mesi estivi, offrendo ai figli dei dipendenti pubblici la possibilità di accedere a servizi educativi di qualità a costo ridotto. Il bonus, erogato direttamente a rimborso, si distingue per la sua praticità e per il fatto di essere incompatibile con altri bandi come Estate INPSieme, garantendo così un accesso più equo e mirato.
Il sostegno, limitato a 3.000 contributi complessivi, sarà attribuito dando priorità ai nuclei con ISEE più basso. Un’iniziativa che, pur non essendo per tutti, rappresenta un’occasione concreta per molte famiglie di rendere l’estate dei propri figli più serena, senza sacrificare il bilancio domestico.