È ufficialmente la città più brutta di tutta Italia: è ultima in tutte le classifiche | Ecco in quale regione si trova

Città brutta

Città più brutta d'Italia qual è illustrazione (Canva foto) - managementcue.it

È ufficialmente la città più brutta d’Italia: si trova in una regione insospettabile, ecco qual è la città che arriva ultima in classifica.

In un Paese come l’Italia, dove ogni angolo racconta una storia, ogni borgo conserva una tradizione e ogni panorama sembra uscito da un dipinto, è difficile immaginare che esista un luogo capace di sfigurare rispetto agli altri. Eppure, esiste una città che, secondo recenti classifiche, rappresenta il punto più basso della bellezza urbana italiana.

La varietà del paesaggio italiano è ciò che ha sempre affascinato il mondo. Dal profumo degli agrumi siciliani alle atmosfere alpine del Trentino, passando per le capitali d’arte toscane o i borghi medievali dell’Umbria, ogni regione ha qualcosa da offrire. Ma c’è anche chi, in mezzo a questo splendore, sembra aver perso completamente il senso dell’estetica.

Negli ultimi anni sono cresciuti i dibattiti su come alcune città italiane siano cadute in uno stato di trascuratezza. La mancata manutenzione, la disorganizzazione urbanistica e il degrado ambientale stanno portando intere aree a essere dimenticate. In questo contesto, una in particolare ha attirato l’attenzione degli esperti, risultando in cima a classifiche davvero poco lusinghiere.

Come dice La Gazzetta di Viareggio, si tratta di una città che ha fatto discutere molto, non tanto per ciò che offre, quanto per ciò che ha smesso di rappresentare. E il fatto che si trovi in una delle regioni più belle del sud Italia rende il verdetto ancora più sorprendente.

Il lato oscuro del Bel Paese

L’Italia, da sempre emblema di arte e cultura, non è immune al degrado urbano. Alcuni centri abitati hanno visto, negli anni, svanire qualsiasi tentativo di rinascita o valorizzazione. Al contrario, hanno accumulato problemi strutturali, disordine edilizio e trascuratezza del patrimonio esistente. La mancanza di visione a lungo termine, unita a politiche poco efficaci, ha contribuito a disegnare scenari grigi, lontani dalla bellezza che ci si aspetta.

L’area in questione è parte di una regione nota per il mare cristallino, la gastronomia tipica e le tradizioni millenarie. Ma è proprio in questo contesto che si nasconde il simbolo del declino urbano. Non si tratta di una metropoli caotica né di una località dimenticata dalle mappe turistiche: è una città vera, viva, che però fatica a riflettere il volto autentico dell’Italia.

Corigliano-Rossano
Vista su Corigliano-Rossano in Calabria illustrazione (Canva foto) – managementcue.it

Ecco quale città è finita all’ultimo posto

Secondo le classifiche pubblicate, la città ritenuta la più brutta d’Italia è Corigliano-Rossano, in Calabria. Nonostante si trovi in una regione spesso celebrata per la sua bellezza naturale, la città ha collezionato numerose critiche per il degrado architettonico, l’assenza di piani di recupero urbano e la trascuratezza del patrimonio esistente. Tutti elementi che l’hanno condotta in fondo a ogni classifica.

Non si tratta solo di un giudizio estetico: gli esperti hanno sottolineato come l’abbandono delle politiche di valorizzazione abbia portato a una perdita di identità visiva e funzionale del territorio. Corigliano-Rossano si ritrova così a essere, ufficialmente, la città meno attrattiva d’Italia, portando con sé un triste primato difficile da scrollarsi di dosso.