Musk riprende il timone: guiderà le vendite di Tesla in Europa e USA

Illustrazione di Elon Musk (Pixabay FOTO) - managementcue.it
Sembra che il momento di “crisi” sia passato, con Musk che ha preso di nuovo in mano la situazione per quanto riguarda TESLA.
Negli ultimi mesi, Tesla sta affrontando una fase piuttosto delicata. Le vendite in Europa, come riportato da The Daily Beast e da Reuters, sono in calo da cinque mesi consecutivi e, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, si parla di un crollo del 45,2%. Non proprio il tipo di numeri che ci si aspetterebbe da un colosso dell’elettrico. A questo si aggiunge un altro scossone interno: Omead Afshar, il vice presidente responsabile delle operazioni in Nord America e in Europa, ha lasciato l’azienda.
La notizia ha fatto rapidamente il giro del settore, anche perché Afshar non era un dirigente qualunque. Considerato una figura chiave nello staff di Musk, aveva acquisito sempre più potere all’interno della compagnia, soprattutto dopo la promozione ricevuta nell’ottobre scorso. La sua uscita è arrivata in un momento critico, appena prima dell’annuncio dei risultati di consegna globali del secondo trimestre.
Sui social, il tono sembrava tutt’altro che dimesso: appena pochi giorni prima, Afshar esaltava il lancio dei robotaxi in un post su X (ex Twitter), ringraziando pubblicamente Musk per il supporto. Tutto sembrava procedere normalmente. E invece, dietro le quinte, qualcosa si stava già muovendo.
L’impressione è che la mossa faccia parte di un tentativo di ristrutturazione più ampio, forse legato anche alle recenti polemiche politiche che vedono Musk sempre più esposto. Il suo coinvolgimento con l’amministrazione Trump, infatti, ha avuto un impatto notevole sull’immagine pubblica del brand, e di riflesso anche sulle sue performance in Borsa.
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Un addio inaspettato
Afshar aveva iniziato il suo percorso in Tesla nel 2017 e, nei momenti di difficoltà produttive del 2018, raccontava di passare “quasi ogni singolo giorno” con Elon Musk. Dopo un periodo trascorso in SpaceX e X, era tornato in Tesla nel 2024, pronto a riprendere un ruolo di primo piano. La sua figura era spesso descritta dai media americani come quella di un “fixer”, qualcuno che risolve problemi dietro le quinte.
Eppure, i numeri parlano chiaro. Le vendite in Europa continuano a calare, nonostante una crescita generale del mercato dei veicoli elettrici. Le cause? Una concorrenza sempre più agguerrita, un’immagine pubblica sempre più polarizzata, e forse anche una certa fatica del marchio a rinnovare la propria proposta. Ecco perché la sua uscita, secondo quanto riportato da Forbes e France24, potrebbe essere stata meno volontaria di quanto sembri.
Musk prende in mano le redini
Con l’uscita di scena di Afshar, Elon Musk ha deciso di assumere il controllo diretto delle vendite per l’Europa e gli Stati Uniti. A confermarlo è un report di Bloomberg News, come riportato da Reuters. Una scelta che non sorprende chi conosce la tendenza del CEO a intervenire personalmente nei momenti di crisi. Mentre Musk assume questa nuova responsabilità, Tom Zhu continuerà a guidare le vendite in Asia e prenderà anche il timone della produzione globale.
Non si tratta però di un singolo episodio isolato. L’uscita di Afshar arriva dopo altre due partenze eccellenti: Milan Kovac, responsabile della robotica umanoide Optimus, ha lasciato l’azienda a inizio giugno; e anche la direttrice delle risorse umane per il Nord America, Jenna Ferrua, ha fatto le valigie.