“Avviato un bonifico da 4.483€”: la nuova truffa che ti svuota il conto | Con un messaggio si prendono tutto

Uomo arrabbiato con telefono in mano (Canva) - managementcue.it
Se ricevi determinati sms, sappi che ti conviene cancellarli immediatamente, senza mai fare altro, di quanto scrittovi.
Ogni giorno, migliaia di persone vengono ingannate da truffe digitali, e spesso architettate con metodi sempre più sofisticati. Infatti il web, sebbene offra comodità e velocità, è diventato in realtà, anche terreno fertile per chi sfrutta la buona fede altrui, proprio per ottenere denaro, dati personali, o accesso a conti bancari.
Le truffe, invero, possono assumere molte forme: come e-mail apparentemente affidabili; falsi messaggi dalle banche; finti annunci di lavoro; o shopping online, su siti in realtà contraffatti. Raggiri, questi, che si presentano spesso in modo convincente, tanto da sembrare appunto veritieri, anche agli utenti più esperti.
Uno degli aspetti più preoccupanti è proprio la velocità con cui queste truffe si diffondono e si adattano alle nuove tecnologie. Tanto che, con l’intelligenza artificiale e le tecniche di phishing evolute, riconoscerle diventa sempre più difficile.
Quindi, per difendersi è fondamentale mantenere alta l’attenzione, e informarsi continuamente sulle truffe più comuni. E mai condividere dati sensibili, con fonti non verificate!
Cosa troverai in questo articolo:
L’ultima truffa via SMS
Nelle ultime ore, si sta diffondendo rapidamente un messaggio SMS, il quale potrebbe metter seriamente a rischio i tuoi dati personali. Motivo per cui, se dovessi riceverlo, la cosa migliore da fare è cancellarlo subito, senza cliccare su nessun link, o contattare i numeri in esso indicati. Trattandosi, appunto, di una nuova forma di truffa digitale, conosciuta con il nome di “smishing“.
Lo smishing, in dettaglio, è una tecnica fraudolenta che sfrutta gli SMS per rubare dati sensibili. In cui, infatti, i truffatori inviano messaggi ingannevoli che sembrano invece provenire da enti o aziende affidabili, inducendo quindi il destinatario a cliccare su link, o a contattare proprio quei numeri falsi. Caso in cui, i criminali si stanno del tutto spacciando per l’azienda “Nexi” (in questo caso specifico), nota nel settore dei pagamenti elettronici.
Finti pagamenti, e numeri falsi
I messaggi fraudolenti, come il su detto, avvertono l’utente di presunti addebiti sospetti, sul proprio conto, indicando importi variabili, e fornendo un numero da chiamare per bloccare l’operazione. Trattandosi, tutto questo, davvero di una messinscena ben costruita per spingere il malcapitato a fornire dati bancari, o codici riservati.
Il risultato? Una vera e propria truffa, con rischi concreti di furto d’identità o denaro. Pertanto, in caso di dubbi, mai rispondere a questi messaggi! Essendo, invece, sempre meglio contattare direttamente l’azienda tramite i canali ufficiali. O segnalare il tentativo di truffa, cercando di aiutare altri utenti a non cadere nella stessa trappola.