Addio a carne e pesce al supermercato: il cibo sarà creato al laboratorio | Una scelta per salvaguardare il pianeta

La carne a cena diventa un lusso, oppure c'è una strategia per averla salvando l'ambiente? (Canva Foto) - managementcue.it
La carne a cena diventa un lusso, oppure c’è una strategia per averla salvando l’ambiente? Scopri cosa accade ora!
Gran parte della carne che arriva sulle tavole proviene da allevamenti intensivi. I sistemi sono progettati per massimizzare la produzione in spazi ristretti, per garantire una fornitura costante e a basso costo.
Nelle strutture, migliaia di animali vivono in condizioni lontane dal loro habitat naturale. L’obiettivo è l’efficienza produttiva, con tempi di crescita rapidi e l’uso di alimenti specifici per ottimizzare il rendimento.
L’industria della carne intensiva è un pilastro dell’alimentazione moderna, con un’ampia varietà di prodotti a prezzi accessibili per un vasto pubblico. La sua diffusione è un riflesso delle abitudini di consumo contemporanee e delle esigenze di mercato.
Il modello produttivo non è senza conseguenze. Anche se garantisce abbondanza, potrebbe avere delle criticità sulla sostenibilità ambientale e sul benessere animale. Stiamo per esplorare quali sono le ricadute sul pianeta e se esistono alternative.
Cosa troverai in questo articolo:
I danni degli allevamenti intensivi
Gli allevamenti intensivi hanno un impatto sull’ambiente. La produzione di carne è una delle fonti di emissioni di gas serra, metano e protossido di azoto, che accelerano il cambiamento climatico. I sistemi richiedono immense quantità di risorse idriche per l’abbeveraggio degli animali e la coltivazione dei mangimi.
L’estensione delle colture per l’alimentazione animale porta alla deforestazione e alla perdita di biodiversità, così impoverisce il suolo e gli ecosistemi naturali. Anche lo smaltimento dei reflui animali è un problema, con il rischio di inquinamento di suolo e falde acquifere. C’è un altro modo?
Il video
“Le stampanti 3D non usano inchiostro, ma una speciale bioinchiostro creato in laboratorio. Questo bioinchiostro è composto da cellule staminali estratte da animali veri in base al tipo di carne che si vuole ottenere: manzo, pollo, maiale o persino pesce” spiega il creatore digitale Zexel nel video dell’8 aprile 2025 sul suo profilo Instagram @zexel_ai. “In laboratorio queste cellule si moltiplicano, interagiscono e si differenziano diventando cellule di grasso e di muscolo, proprio come quelle della carne reale” conclude.
In Italia la carne cosiddetta sintetica è vietata per norma, ma solo l’Italia ha una norma del genere. La carne realizzata in laboratorio è una realtà in Israele e in Corea del Sud. Le opinioni sono contrastanti, tra chi ritiene “figo” avere della carne senza uccidere animali e chi invita a ficcarsi la carne sintetica dove non batte il sole.