Stop all’aria condizionata: al Parlamento hanno detto basta | Da oggi sarà obbligatorio spegnere il condizionatore

Condizionatore

Il condizionatore potrebbe causare dei problemi di salute? Ecco cosa è stato detto in Parlamento. (Canva Foto) - managementcue.it

Il condizionatore potrebbe causare dei problemi di salute? Ecco cosa è stato detto in Parlamento sul punto.

Il caldo estivo in Italia può essere opprimente. Le temperature alte mettono a dura prova l’organismo e causare spossatezza, disidratazione e, nei casi più gravi, colpi di calore. Così si cerca sollievo per mantenere il benessere e la produttività nelle giornate più afose.

L’uso del condizionatore è diventato una soluzione diffusa per combattere l’afa. Gli elettrodomestici offrono un immediato abbassamento della temperatura, e creano un ambiente più confortevole in casa o in ufficio.

L’impiego massivo dei condizionatori potrebbe preoccupare. Il loro consumo energetico è alto, e contribuisce all’aumento delle bollette, a causa delle emissioni di gas serra. Un uso scorretto può anche causare problemi di salute, come mal di gola o secchezza delle vie respiratorie.

Impostare temperature non troppo basse, mantenere gli ambienti ben isolati e ricorrere a ventilatori o arieggiare nelle ore più fresche, può aiutare a ridurre i consumi. L’equilibrio tra comfort e sostenibilità è la chiave per affrontare il caldo estivo e stato oggetto di discussione anche in Parlamento.

Cosa troverai in questo articolo:

Come funziona

L’aumento delle temperature rende l’aria condizionata indispensabile, ma il funzionamento richiede grandi quantità di energia elettrica, prodotta da fonti non rinnovabili. Il ciclo vizioso contribuisce all’emissione di CO2 e al riscaldamento del pianeta.

Potresti pensare di adottare strategie per un uso più efficiente, come la manutenzione regolare degli impianti per garantirne l’efficienza, l’installazione di modelli a basso consumo energetico (classe A+++) e l’utilizzo di funzionalità come il timer per limitare le ore di funzionamento. La questione è arrivata in Parlamento.

Patrizia Marrocco
L’onorevole Patrizia Marrocco (screenshot Nove Colonne/YouTube) – managementcue.it

La domanda in Parlamento

In un video pubblicato il 17 luglio 2025, da @suntydelpomo sul suo profilo Instagram, si vede l’onorevole Patrizia Marrocco di Forza Italia mentre esprime un forte disagio riguardo all’uso del condizionatore all’interno delle aule parlamentari. La Marrocco lamenta una situazione che molti possono comprendere: “L’aria condizionata è eccessivamente alta e non è accettabile venire a lavorare con il rischio di tornare a casa dopo tante ore e ammalarsi. Se si va bene abbiamo le placche, la gola, sennò la broncopolmonite“.

La questione potrebbe andare oltre le aule parlamentari. Infatti, può capitare di lavorare in ambienti con la forte aria condizionata e di ammalarsi all’uscita dal posto di lavoro. È necessario trovare una soluzione che consente di tenere il condizionatore acceso qualche ora e poi spegnerlo finché il caldo non torna di nuovo pressante.