Vietato mangiare e sedersi sulle panchine: emessa una nuova ordinanza ufficiale | Se ti beccano ti fanno piangere

Vietato mangiare sulle panchine (Depositphotos foto) - www.managementcue.it

Vietato mangiare sulle panchine (Depositphotos foto) - www.managementcue.it

Ordinanza estiva con divieti severi: niente soste su panchine o muretti e addio alle pause improvvisate nei luoghi pubblici.

Ci sono posti che sembrano cartoline. Uno ci arriva, si guarda attorno e pensa: “Wow, qui tutto è perfetto”. Ma quella perfezione, in realtà, è spesso frutto di regole ben precise. E di chi è pronto a farle rispettare. Non è solo questione di pulizia o sicurezza, ma proprio di come ci si comporta. Anche sedersi può diventare un problema, a seconda del contesto.

Capita sempre più spesso che in molte località molto frequentate si adottino misure piuttosto rigide. L’idea è quella di mantenere un certo ordine, certo, ma anche di trasmettere un’immagine ben precisa. E magari ti becchi pure la multa. Insomma, anche una semplice sosta su una panchina può non essere più così semplice.

L’obiettivo? Beh, ufficialmente è “valorizzare il territorio”, oppure “tutelare l’identità del luogo”. Frasi che suonano bene, ma che in concreto si traducono in una lista piuttosto lunga di cose da non fare. Gli spazi pubblici non sono più solo spazi da vivere, ma quasi dei teatri dove bisogna attenersi al copione. Vietato improvvisare.

E così, tra un selfie e una granita, qualcuno magari si trova a riflettere su quanto queste regole cambino l’esperienza stessa del luogo. La linea tra rispetto e rigidità diventa sottilissima. E mentre qualcuno apprezza l’ordine, qualcun altro si chiede se non si stia esagerando un po’.

Sedersi è vietato, bere pure

Qui non si può più sedersi a terra, né sui muretti, né sdraiarsi sulle panchine. Nemmeno nei giardini pubblici o sotto ai portici. Neppure per un attimo, giusto per riposarsi. È vietato anche mangiare per strada in modalità “bivacco”, con zaini o cibarie sparse. Insomma, niente picnic improvvisati.

In più, niente alcol in giro, di nessun tipo, neanche una birretta. E se ti viene in mente di girare scalzo, in costume o senza maglietta, scordatelo. L’ordinanza è chiara e le sanzioni pesanti. Non tutti però sono d’accordo: c’è chi applaude la decisione e chi invece la trova un po’ troppo… restrittiva.

Drink alcolici (Pixabay foto) - www.managementcue.it
Drink alcolici (Pixabay foto) – www.managementcue.it

Un’estate fatta di regole e divieti

Come riporta larepubblica su Instagram, a Portofino è appena scattata un’ordinanza nuova di zecca. Il sindaco, Matteo Viacava, ha firmato un documento che detta nuove norme per tutti: residenti, turisti, curiosi. L’ordinanza resterà in vigore fino al 30 settembre e – come si legge – serve a proteggere la “vocazione turistica” del borgo. Insomma, vogliono che tutto resti perfetto. O almeno, perfettamente controllato.

Nel concreto, significa che certe cose non si possono più fare. Tipo chiedere l’elemosina, anche in modo tranquillo, oppure fare rumore dopo mezzanotte e mezza. Anche se ti fermi un attimo sotto una chiesa o su un molo, ci sono limiti. E per chi non rispetta le regole? Multa, che va dai 25 ai 500 euro. Niente sconti. A questo vanno aggiunti anche tutti i divieti citati in precedenza.