In pensione dopo gli 80 anni: continui a pagare l’INPS fino alla morte | Alla fine non ti resta niente

Pensionati contenti senza pensione? La possibilità potrebbe lasciarti senza parole (Canva Foto) - managementcue.it
Pensionati contenti senza pensione? La possibilità potrebbe lasciarti senza parole e c’è anche chi sarebbe pronto.
Molti anziani si trovano oggi a fare i conti con la difficile realtà di non riuscire a raggiungere i requisiti necessari per ottenere la pensione. Le regole pensionistiche cambiano, e per chi ha avuto carriere discontinue o lavori precari, accumulare anni di contributi diventa un problema.
La situazione potrebbe generare preoccupazione tra chi vede allontanarsi la possibilità di un ritiro sereno. Il prolungamento dell’attività lavorativa, non per scelta e per necessità, può gravare sulla salute e sul benessere.
Il divario tra le aspettative di vita lavorativa e le condizioni richieste per la pensione cresce. Ciò spinge molti a proseguire le loro occupazioni ben oltre l’età che un tempo era considerata del riposo.
Il sistema previdenziale non riesce a garantire protezione a tutti i lavoratori dopo una vita di impegno. Molti finiscono per lavorare, non avere la pensione, e c’è chi resta perché gli piace il lavoro. Stiamo per dire un caso concreto.
Cosa troverai in questo articolo:
La situazione
C’è un gruppo di persone che, anche se può, sceglie di non smettere di lavorare. Per loro, il lavoro non è un peso, una passione, una fonte di soddisfazione e un modo per rimanere attivi e inseriti nella società, per sfuggire alla noia della vita da pensionato.
Ci sono figure che continuano a operare per puro piacere. Non sono costrette da necessità economiche, motivate dall’amore per ciò che fanno. C’è anche chi vede la pensione come miraggio ed è costretto a lavorare fino all’ultimo giorno.
Il caso
Come si vede da un video pubblicato come post sul profilo Instagram di @corriere, Giuseppe Bagnolesi ha quasi 80 anni. Dal 1971 gestisce una stazione di rifornimento Eni sulla Torino-Milano, vicino Settimo Torinese. Non ha nessuna intenzione di smettere. Per molti giovani, il futuro è al lavoro e non sanno se riusciranno a maturare i requisiti per andare in pensione.
Giuseppe dice: “Lavorerò fino a quando potrò. Intanto abbiamo la concessione per i prossimi sette anni“. Lui fa parte di una categoria di lavoratori anziani che alzano la media nazionale nel report di Confesercenti ripreso dal post su Instagram. Pensa di essere il gestore di una stazione di rifornimento più anziano del Piemonte. Spiega che avrebbe dovuto andare in pensione 20 anni fa, ma qualcosa lo ha bloccato. “Da una parte amo il mio lavoro, che mi diverte e mi dà soddisfazione. Sul divano mi annoierei, anche se ho molti altri interessi” conclude.