Nuovi problemi con il 730: fai la domanda e pretendono più soldi del dovuto | Se non te ne accorgi sei costretto a pagare

Un errore nel 730 può causare un danno al benessere economico della tua famiglia? Stiamo per dire ora cosa succede. (Canva Foto) - managementcue.it
Un errore nel 730 può causare un danno al benessere economico della tua famiglia? Stiamo per dire ora cosa succede.
Il modello 730 è la dichiarazione dei redditi semplificata. I contribuenti con redditi da lavoro dipendente o pensione lo utilizzano per capire se hanno diritto a un rimborso sulle tasse. Serve per calcolare imposte dovute o eventuali rimborsi. Il documento va inviato per via telematica, nel rispetto delle scadenze.
La trasmissione del 730 avviene con intermediari abilitati o dal sito con la precompilata. Caf o professionisti supportano i contribuenti per completare la procedura. Si può anche procedere da soli con i servizi online di Agenzia delle Entrate.
La dichiarazione precompilata agevola i contribuenti. Contiene dati già inseriti da Agenzia delle Entrate. Prima di inviare, serve una verifica accurata di tutti i dati presenti. Ogni informazione deve essere corretta e verificata, altrimenti correggere gli errori costa.
L’invio entro i termini permette di ottenere rimborsi IRPEF in busta paga o sulla pensione. Un controllo scrupoloso è raccomandato per evitare successive richieste di integrazioni. Qual è l’errore da evitare ora?
Cosa troverai in questo articolo:
Gli errori da evitare
Potrebbero presentarsi degli errori nella dichiarazione dei redditi. Errori comuni sono l’omissione di spese detraibili o deducibili, indicazione errata di dati personali, oppure errori nel codice fiscale o nell’indirizzo.
Una verifica attenta degli importi e delle informazioni contenute nel 730 precompilato è utile prima dell’invio. Un differenza tra quanto dichiarato e le informazioni che il Fisco già ha potrebbe portare a controlli. Come passare alle correzioni?
Trovare gli errori e correggerli
Per correggere errori dopo l’invio del 730, si può presentare un 730 rettificativo se entro la scadenza ordinaria. Se la scadenza è passata, si procede con un Modello Redditi Correttivo nei termini di legge. In caso di credito non richiesto, si può presentare una dichiarazione integrativa a favore. “Mi raccomando, attenzione al 730 di quest’anno perché molti probabilmente hanno già iniziato a farlo in questi giorni” rivela Massimiliano Allievi. Le certificazioni uniche sono arrivate da parte di aziende e datori di lavoro.
“La dichiarazione precompilata verrà resa disponibile tra qualche giorno. Quindi molti dicono ‘Guarda, io prima lo faccio e prima ottengo il rimborso. Se riesco a spedirlo entro metà giugno, riesco ad avere il rimborso nella busta paga di luglio’” spiega il commercialista. Allievi mette in guardia per un’anomalia sugli acconti. “Il punto è che c’è ancora in questo momento un’anomalia che è stato detto che verrà modificata sugli acconti. Quindi molti se fanno il 730 in momento presente potrebbero trovarsi a dover pagare degli acconti, degli anticipi sull’anno successivo che in realtà non sono dovuti“, continua Allievi nel video pubblicato il 15 aprile 2025 come post sul profilo @studioallievi_commercialisti su Instagram.