Ti multano anche se passi col giallo: non ti salvi neanche se ti fermi all’incrocio | Uno scherzetto che ti costerà 700€

Alcuni sistemi valutano se potevi fermarti prima di attraversare il semaforo. Anche il giallo diventa motivo di multa: ecco dove succede.

Le sanzioni legate alla velocità non si fermano: ogni giorno decine di conducenti ricevono verbali per aver superato i limiti imposti. L’installazione capillare di dispositivi automatici ha trasformato interi tratti stradali in zone sorvegliate.

Le autorità locali potrebbero aver inserito autovelox nei luoghi più transitati. Se pensavi di poter schivare il controllo, ti sbagli. Anche di notte e nei giorni festivi, l’occhio elettronico non dorme mai. Alcuni comuni hanno scelto di installarli in tratti extraurbani.

Gli strumenti di rilevamento sono diventati precisi. Non basta rallentare pochi metri prima. Un errore di calcolo o distrazione e arriva la stangata. Per molti conducenti la multa è diventata una spiacevole routine, e c’è chi si chiede se non potrebbe essere solo un modo per fare cassa.

Guidare nella Capitale può diventare rischioso per il portafoglio. Con un margine d’errore minimo, basta imboccare una curva con troppa grinta per ritrovarsi sanzionati. Anche chi pensa di avere tutto sotto controllo può cadere nel tranello. Cosa succede?

Cosa avviene

Se pensi che il giallo indichi una via libera temporanea, potresti essere sorpreso. Alcuni dispositivi rilevano il passaggio delle auto anche in quella breve fase. Ciò significa che potresti ricevere una multa anche se non hai superato il rosso.

Le fotocamere intelligenti non registrano solo il rosso. Alcuni modelli calcolano se l’auto ha avuto tempo sufficiente per fermarsi in sicurezza. Se il sistema ritiene che avresti potuto fermarti e hai proseguito, scatta la sanzione.

Dove succede

Ti sarà capitato di attraversare un incrocio e pensare di aver fatto in tempo. A Roma, secondo il video pubblicato come post da @we.are roma sul profilo Instagram lo scorso 30 luglio, quel pensiero potrebbe costarti caro. La voce narrante spiega: “Presto vedremo sempre più Photored ai semafori di Roma!“. Parliamo di dispositivi che rilevano chi attraversa con luce rossa, anche se per l’esperto ci sarebbero dubbi sulla reale utilità.

Fino a gennaio, ce n’erano appena undici. Ora sono in fase di attivazione altri quindici dispositivi, collocati negli incroci critici della Capitale. Il post continua: “Secondo voi è uno strumento utile per ridurre gli incidenti o solo un’altra modalità del comune per fare cassa?“. Purtroppo, anche passare con il semaforo giallo potrebbe portare a delle multe. Nel caso dell’autovelox, le sanzioni potrebbero arrivare nella cassetta delle lettere.