Vendita illegale di documenti d’identità: se sei andato in vacanza hanno rubato i tuoi dati | Quello che possono farci ti farà rabbrividire

Polizia

Scopri come i truffatori usano i tuoi dati per aprire conti e richiedere prestiti. Proteggi il tuo documento d'identità da furti e abusi. (Canva Foto) - managementcue.it

Scopri quali danni provoca l’esposizione prolungata al cellulare e come proteggerti da onde elettromagnetiche e posture scorrette.

Non basta più proteggere la carta di credito. I truffatori usano i tuoi dati per aprire conti, richiedere prestiti e attivare servizi a tuo nome. Molti potrebbero chiedersi: “Come fanno ad aprire conti con i miei dati?”, “Cosa rischio se mi rubano la carta d’identità?”, “Come difendo il mio conto corrente dalle truffe?”. Le risposte sono chiare.

Se qualcuno entra in possesso della tua carta d’identità, può usarla per aprire un conto online. Basta una scansione, un codice fiscale e un indirizzo email. Alcune banche non chiedono la video-identificazione. Se il truffatore ha anche il tuo numero di telefono, può attivare servizi e ricevere codici OTP.

Con i tuoi dati può anche richiedere prestiti. Se non paghi le rate, le banche ti segnalano al Crif. Ti ritrovi con un debito che non hai mai contratto. Se ricevi solleciti da banche che non conosci, denuncia subito.

Le foto dei documenti sono un rischio. Se mandi una scansione ad alta risoluzione, chi la riceve può usarla per creare documenti falsi. Alcuni siti non proteggono i file. Se finiscono nel dark web, chiunque può comprarli. Come funziona?

Cosa troverai in questo articolo:

I truffatori online

I truffatori usano le tue informazioni per aprire conti online. Basta una scansione della carta d’identità, un codice fiscale e un indirizzo email. Alcune banche accettano anche documenti caricati in PDF. Se il sistema non richiede video o firma digitale, il conto si attiva in pochi minuti.

Una volta aperto il conto, lo usano per ricevere bonifici, spostare denaro o attivare carte prepagate. Se il conto è intestato a te, le responsabilità ricadono su di te. Se ricevi comunicazioni da banche che non conosci, controlla subito il tuo profilo creditizio. Puoi farlo online, anche gratis. Ecco l’allarme lanciato sui social.

Hacker
Pirata informatico (Canva Foto) – managementcue.it

Come funziona

Se ti rubano la carta d’identità, rischi molto. I truffatori possono usarla per aprire conti, richiedere prestiti, attivare contratti telefonici o intestarti aziende. Se il documento è in alta risoluzione, possono anche creare copie false. Se lo usano per reati fiscali, la responsabilità ricade su di te.

Nel video si parla del furto di decine di migliaia di documenti d’identità trafugati dai server di hotel italiani. Gli hacker hanno colpito Ca’ dei Conti a Venezia, Milano Marittima, Ischia e Trieste. Le scansioni ad alta risoluzione di carte d’identità e passaporti sono state messe in vendita nel dark web. Il prezzo richiesto arriva fino a 20 mila euro. Il video mostra anche l’allarme lanciato dall’Agenzia per l’Italia digitale, che conferma la gravità dell’attacco. La notizia arriva dal video pubblicato sul profilo Instagram @corriere il 12 agosto.