Addio ufficiale all’Euro, si torna alla Lira: torna in circolazione il vecchio conio | La moneta europea non è più accettata

Lire

Pagare con le lire (Canva foto) - www.managementcue.it

Adesso si torna ufficialmente alle lire, hanno iniziato qui: non si paga più con l’euro, se non hai le vecchie monete resti fuori.

Le lire, simbolo di un’epoca ormai conclusa, continuano a riaffiorare nel dibattito pubblico. Ogni tanto se ne parla come di un ricordo affascinante, legato a un tempo in cui il valore delle monete sembrava avere un peso diverso. Nonostante l’euro sia ormai la valuta ufficiale da più di vent’anni, il vecchio conio conserva ancora un posto nella memoria collettiva.

Non è raro che queste banconote e monete vengano ritrovate nei cassetti delle case o custodite come cimeli. Molti le associano a momenti di vita quotidiana, ad acquisti che oggi sembrano lontanissimi. Il legame affettivo con la lira resta forte, e ogni volta che se ne discute torna a emergere un senso di nostalgia.

Le lire non rappresentano soltanto un sistema monetario, ma anche un frammento di identità nazionale. Con il loro abbandono, non si è chiusa soltanto una fase economica, ma anche una stagione culturale. Proprio per questo, ogni occasione che ne richiami la memoria suscita sempre curiosità e interesse.

Ci sono luoghi e momenti in cui questo legame viene celebrato apertamente, trasformando la moneta in un elemento di festa. È in queste circostanze che il passato trova nuova linfa, dando vita a iniziative capaci di unire memoria e intrattenimento in un’unica esperienza.

Quando la lira torna a circolare tra le strade di un paese

Un esempio concreto di questo fenomeno si trova a Civitanova del Sannio, dove durante la manifestazione CIVID’ART gli euro vengono messi da parte per lasciare spazio alle lire. I visitatori cambiano il proprio denaro all’ingresso e ricevono vecchie banconote e monete con cui pagano cibo, bevande e prodotti artigianali. Per qualche ora l’euro scompare, e tutto sembra riportare indietro nel tempo.

Come raccontato nel post Facebook di Italyfoodprnmolise, “Non è un sogno, sto parlando di CIVID’ART a Civitanova del Sannio”. Una frase che racchiude perfettamente lo spirito dell’evento, pensato per divertire e sorprendere, ma anche per far rivivere un pezzo di storia.

Sagra
Sagra in Molise in cui si paga con le lire (Canva foto) – www.managementcue.it

Il cuore della festa e il fascino della nostalgia

Il fulcro della manifestazione è proprio questo scambio: l’euro non è accettato e chi vuole partecipare deve necessariamente convertire i propri soldi nelle vecchie lire. Una scelta che rende ogni acquisto un’esperienza particolare, dove la memoria diventa protagonista.

L’iniziativa ha reso la sagra un appuntamento originale e molto atteso, capace di attrarre visitatori da fuori regione. Non si tratta di un ritorno ufficiale alla vecchia valuta, ma di un’idea che unisce folklore, gioco e ricordi, trasformando un semplice evento di paese in un’occasione unica per tornare a maneggiare le lire.