“Turbo cancro” dopo il vaccino: la patologa lancia l’allarme a livello mondiale | I decessi dipendono dalle iniezioni

Medici al lavoro (Depositphotos Foto) - managementcue.it
Un nuovo allarme sarebbe stato lanciato dai social, ma quanto c’è di vero? Stiamo per rivelarti a chi conviene affidarsi.
Dal primo lockdown del 9 marzo 2020 fino alla fine dello stato d’emergenza nel 2022, l’Italia ha vissuto una delle fasi più dure della sua storia recente. Restrizioni, coprifuoco, chiusure e distanziamento hanno cambiato la vita quotidiana.
Durante la pandemia, l’Italia ha introdotto l’obbligo vaccinale per alcune categorie: over 50, personale sanitario, insegnanti e forze dell’ordine. Il Green Pass è diventato strumento di accesso a servizi e luoghi pubblici.
Molti cittadini potrebbero aver vissuto l’obbligo vaccinale come una violazione della libertà personale. Alcuni ricorsi hanno sollevato dubbi sulla legittimità costituzionale, alla luce dei dati AIFA sugli effetti avversi.
Durante la pandemia, sono nate centinaia di pagine e gruppi sui social che diffondevano notizie false sui vaccini. Secondo Fondazione Mesit, oltre 1,2 milioni di utenti seguivano contenuti potenzialmente fake su Facebook e Telegram. Cosa succede?
Cosa troverai in questo articolo:
L’infodemia
I vaccini a mRNA sono stati autorizzati da EMA e FDA dopo studi clinici di fase 3, con migliaia di partecipanti. La Corte UE ha stabilito nel 2025 che per questi vaccini è necessaria una prescrizione medica, e che i medici possono scegliere di non raccomandarli se ritengono ci sono rischi.
Secondo l’OMS, il 51% dei post sui vaccini Covid sui social contiene informazioni false o fuorvianti. Questa infodemia ha generato paura, esitazione vaccinale e sfiducia nelle istituzioni. L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda campagne di alfabetizzazione digitale e verifica delle fonti per contrastare il fenomeno, come in questo caso.
Il video
In un video pubblicato come post sul profilo Instagram @bannati.per.sempre lo scorso 2 giugno, la didascalia riporta: “‘Turbo Cancro’ dopo il vaccino? Una patologa rompe il silenzio. Una patologa con 25 anni di esperienza lancia l’allarme. Tumori più aggressivi, in pazienti più giovani, dopo la vaccinazione anti-Covid. Li chiama ‘turbo-cancro’. E no… non è fantascienza“.
Il profilo in questione potrebbe aver acquisito notorietà durante la pandemia per la diffusione di contenuti controversi, non supportati da fonti ufficiali. È sempre consigliabile verificare le informazioni su canali attendibili prima di trarre conclusioni o alimentare timori infondati. Le fonti attendibili sono quelle che rispettano criteri di verifica, trasparenza e responsabilità editoriale. Tra queste rientrano testate giornalistiche riconosciute come Il Sole 24 Ore, Reuters, ANSA, BBC, Le Monde e The Guardian. Anche siti istituzionali come quelli di ministeri, università e autorità indipendenti offrono dati verificabili. Non ti affidare solo a un post sui social.