La truffa delle case a 1€: pensi di fare l’affare, ed è li che arriva la fregatura | Questo giochetto ti indebita di oltre 100.000€

L'acquisto delle case a un euro potrebbe sembrare un risparmio, ma per alcuni potrebbe diventare un salasso e spieghiamo perché (Canva Foto) - managementcue.it
L’acquisto delle case a un euro potrebbe sembrare un risparmio, ma per alcuni potrebbe diventare un salasso e spieghiamo perché.
In alcuni borghi italiani è possibile acquistare una casa a 1 euro. L’obiettivo è combattere lo spopolamento e ridare vita a centri storici abbandonati. L’iniziativa attira italiani e stranieri. Serve attenzione e disponibilità a investire nel progetto.
Le case a un euro in Italia sono un’opportunità affascinante, ma non senza impegni. Chi acquista deve firmare un contratto in cui si impegna a ristrutturare l’immobile entro un tempo stabilito, di solito due o tre anni..
Paesi come Sambuca di Sicilia, Ollolai, Carrega Ligure e molti altri hanno aderito all’iniziativa. Questi borghi offrono tranquillità, bellezza paesaggistica e un legame forte con le tradizioni. Le case a 1 euro nei borghi italiani stanno attirando anche investitori stranieri in cerca di una seconda casa o un’attività turistica.
Molti comuni offrono anche incentivi per favorire il trasferimento stabile nei borghi. Tra questi, bonus per le giovani coppie o sgravi fiscali per chi decide di aprire un’attività. Le case a un euro sono una scommessa. Come vincerla?
Cosa troverai in questo articolo:
I casi felici
I programmi delle case a 1 euro sono anche un’opportunità per rivitalizzare le aree interne dell’Italia, dove l’abbandono ha causato il declino del tessuto sociale. Alcuni acquirenti stranieri hanno già trasformato queste abitazioni in B&B, studi d’artista o residenze di vacanza.
Vivere o lavorare in un borgo italiano può diventare una nuova esperienza di vita, più sostenibile e autentica. La chiave del successo sta nella progettazione intelligente e nella collaborazione con il comune. Prima di fare il passo, serve visitare la zona, parlare con gli abitanti e valutare i costi reali oltre il prezzo simbolico. Quali sono?
A cosa fare attenzione
Acquistare una casa a 1 euro sembra un sogno, ma nella realtà può trasformarsi in un impegno pesante. Molti Comuni italiani aderiscono a questo progetto per ripopolare i borghi abbandonati, ma bisogna sapere che le abitazioni offerte sono fatiscenti e richiedono interventi strutturali importanti. Come riportato da DesignMag.it, in molti casi i lavori di ristrutturazione possono superare i 100 mila euro.
Chi accetta si impegna a ristrutturarla entro un certo periodo, a sue spese. L’acquisto non è simbolico, ma comporta una spesa reale. Gli immobili sono senza impianti, tetti, infissi e pavimenti, e vanno riportati agli standard minimi abitabili. In alcuni casi, la casa è in zone remote, dove anche la logistica dei lavori diventa complicata e più costosa. Devi dimostrare di volerci vivere o investirci a lungo termine, pena la perdita dell’immobile. Il rischio di ritrovarsi con una casa sul groppone c’è. La notizia è stata ripresa anche in un video pubblicato come post sul profilo Instagram @imparato_massimo lo scorso 8 settembre.