Il canone Rai? Lo stai pagando per sbaglio: puoi disdire tutto in soli due minuti | Ti basta solo lo Spid

Il canone Rai si può evitare con una procedura tutta online. Come funziona e cosa fare per non pagare (Rai/Facebook) - managementcue.it
Il canone Rai si può evitare con una procedura tutta online. Come funziona e cosa fare per non pagare la tassa.
La disdetta del canone RAI nel 2025 ti sembra un’impresa? L’Agenzia delle Entrate ha cambiato la procedura per evitare di pagare il canone TV se ne hai diritto. Non ci sono più moduli cartacei da inviare.
Non basta la non detenzione del televisore – cioè non avere l’apparecchio a casa – per ottenere l’esonero del canone RAI e se non segui la procedura indicata rischi di ritrovartelo in bolletta anche quest’anno.
La procedura online per il canone RAI è cambiata e ora prevede l’uso del sito dell’Agenzia delle Entrate a una pagina specifica per poter evitare il salasso. La dichiarazione sostitutiva per cancellare il canone, da rinnovare di anno in anno, questa volta cambia pelle
Come fare per risolvere il problema ed evitare una tassa se ne hai diritto? La soluzione potrebbe lasciarti senza parole: hai bisogno dello Spid e senza questa procedura sei costretto a pagare, perché non c’è più l’alternativa del cartaceo!
Cosa troverai in questo articolo:
Il canone in bolletta
Il canone RAI in bolletta elettrica è diventato una prassi consolidata dopo l’arrivo della normativa, che ha esteso il canone a 90 euro pagabile in 10 rate da 9 euro al mese. L’importo non si nota subito, ma basta controllare la bolletta.
Trovi indicazioni come Canone RAI con le mensilità di riferimento. La prova del pagamento della bolletta è valida anche in caso di controlli per la RAI. Come funziona la disdetta e come fare per evitare la tassa?
La procedura
Nel 2025, è possibile disdire il canone RAI online con SPID. Accedi al portale dell’Agenzia delle Entrate. La procedura è stata semplificata e digitalizzata per consentire ai cittadini di dichiarare la non detenzione di apparecchi televisivi senza invio cartaceo. Una volta effettuato l’accesso con SPID, si compila il modello Dichiarazione sostitutiva – Quadro A, disponibile nella sezione dedicata al Canone TV. La dichiarazione ha effetto per l’intero anno se inviata tra il 1° luglio dell’anno precedente e il 31 gennaio dell’anno corrente. Se trasmessa tra il 1° febbraio e il 30 giugno, l’esonero vale solo per il secondo semestre.
La modalità consente di evitare l’addebito automatico del canone nella bolletta elettrica, previsto per le utenze domestiche. È importante conservare la ricevuta di invio e verificare il numero di protocollo. La disdetta non è retroattiva e deve essere rinnovata ogni anno se la condizione di non detenzione persiste. L’Agenzia delle Entrate ha confermato questa procedura nella scheda aggiornata ad agosto 2025, disponibile sul sito ufficiale.