Allerta automobilisti, ora gli autovelox hann un’arma in più | Ti beccano da lontano anche se hai il cellulare in mano: le multe arrivano a casa prima di te

Impossibile salvarsi!

Autovelox in agguato (Canva) - managementcue.it

D’ora in poi, non potrai più sfuggire agli autovelox, poiché riceverai la tua foto direttamente a casa, immortalato da vicino.

Talvolta, anche i guidatori più prudenti si trovano coinvolti in incidenti stradali con il proprio mezzo, e senza riuscire a spiegarsi il motivo. Episodi i quali possono, infatti, avvenire all’improvviso, in situazioni apparentemente sicure.

Non a caso, una leggera distrazione; una perdita di concentrazione; o un errore di valutazione, possono bastare per compromettere il controllo del veicolo. Giacché, son spesso i piccoli dettagli, come un attimo di stanchezza, o una superficie stradale scivolosa, a far davvero la differenza.

Il meteo, la scarsa visibilità, o un ostacolo improvviso, inoltre possono contribuire a creare situazioni pericolose, anche per i conducenti più esperti. Dato che, soprattutto la natura dell’imprevisto è, per definizione, difficile da anticipare.

In molti casi, possiamo dire che gli incidenti sembrano derivare da una concatenazione di eventi fortuiti: ed è proprio questa componente casuale a rendere, alcuni episodi, difficili da comprendere, lasciando spazio a sorpresa e riflessione.

Un nuovo “occhio” sulla strada

L’Autovelox “SafeDrive”, creato dall’azienda italiana “Sodi Scientifica”, segna dunque una svolta nel controllo stradale. Non limitandosi più solo alla rilevazione della velocità, ma anche a osservare all’interno dell’abitacolo, per individuare comportamenti pericolosi, come l’uso dello smartphone, o la mancata cintura di sicurezza. E come riportato anche sul sito lastampa.it, questo dispositivo agisce come un vero e proprio “guardiano digitale”, capace di cogliere in flagrante i conducenti distratti.

Nello specifico, utilizza sistemi d’intelligenza artificiale, e telecamere ad alta risoluzione, dotate di LED a infrarossi, funzionando con qualsiasi condizione meteo. Il dispositivo, innanzitutto, riconosce la targa del veicolo, grazie a un software OCR; il quale, poi, trasforma automaticamente le infrazioni in multe. Ed è progettato per operare con la precisione di un cecchino (digitale), riducendo infatti al minimo, gli errori di rilevamento.

Eche ti becca in flagrante
Autovelox che ti inquadra (Canva) – managementcue.it

Privacy e sicurezza

Nonostante la sua natura leggermente “invasiva”, SafeDrive promette comunque il rispetto della privacy. I volti dei conducenti, non a caso, verranno parzialmente offuscati, mantenendo l’anonimato, pur garantendo l’efficacia delle sanzioni. Essendo una tecnologia che, pur sorvegliando costantemente, intende salvaguardare la sicurezza pubblica, e ridurre gli incidenti legati alla distrazione.

Facile da installare su pali o portali stradali, SafeDrive è pensato proprio per le aree urbane, dove le infrazioni son più frequenti. E con un costo contenuto, e la possibilità di recuperare l’investimento in pochi giorni, si configura – specialmente per i Comuni – come un potente strumento di sicurezza. E anche, allo stesso tempo, una nuova fonte di entrate.