Illustrazione del logo di MTV (Canva FOTO) - managementcue.it
Dopo tantissimi anni di onorato servizio, un canale musicale molto amato da tutto purtroppo ha chiuso i battenti.
È la fine di un’epoca. Quella fatta di videoclip che passavano ininterrottamente, di conduttori iconici e di notti passate davanti a MTV con il volume troppo alto. A quanto pare, tutto questo sta per diventare un ricordo. Secondo diverse testate internazionali, tra cui Rolling Stone e Broadband TV News, la storica emittente musicale si prepara a chiudere i suoi canali tematici nel Regno Unito e in altre parti d’Europa entro la fine del 2025.
La decisione arriva in un momento in cui la televisione lineare, soprattutto quella musicale, sta vivendo una fase di profondo declino. Con l’ascesa di YouTube, TikTok e delle piattaforme di streaming, l’idea stessa di “guardare musica in TV” sembra appartenere a un’altra epoca. Eppure, per molti, MTV resta un simbolo.
Da quanto trapela, come citato dalle testate citate precedentemente, Paramount (che controlla MTV) avrebbe deciso di razionalizzare la propria presenza nel mercato europeo, puntando su canali e contenuti di intrattenimento più redditizi. Una scelta che riflette un cambiamento di strategia, ma anche, inevitabilmente, un cambio nei gusti del pubblico.
Fa un certo effetto pensare che un marchio nato per dare spazio alla musica e ai suoi artisti sia ora pronto a dire addio proprio ai canali che portavano quel mondo nelle case di milioni di spettatori. Ma, come spesso accade nei media, anche i simboli devono reinventarsi o lasciare il passo.
Come riportato da Broadband TV News, la chiusura coinvolgerà canali storici come MTV Music, MTV 80s, MTV 90s, Club MTV e MTV Live, tutti destinati a spegnersi entro il 31 dicembre 2025. A rimanere in vita sarà soltanto il canale principale, MTV HD, ormai concentrato quasi esclusivamente su reality show e programmi di intrattenimento come “The Challenge” o “Jersey Shore”.
Secondo lo stesso report, la decisione rientra in un più ampio piano di Paramount Global per ridurre i costi e consolidare la propria offerta televisiva. E sempre secondo lo stesso report, la compagnia non ha voluto rilasciare commenti ufficiali, ma in Germania e in Europa centrale diversi operatori hanno già ricevuto conferme sulla disattivazione di canali come MTV Live HD, NickMusic e Comedy Central Extra.
Il fenomeno non riguarda solo MTV, ma un intero modo di vivere la musica. Negli anni ’90, accendere il canale significava scoprire nuovi artisti, sentirsi parte di una scena, di una comunità. Oggi, invece, basta aprire un’app per trovare milioni di videoclip in tempo reale. Le generazioni più giovani non aspettano più la rotazione dei video, li scelgono da sé.
E questo, alla lunga, ha reso insostenibile il modello economico dei canali musicali tradizionali. Insomma, la chiusura dei canali UK segna per davvero la fine di un pezzo di storia, un pezzo di TV che ha accompagnato tantissimi giovani in passato (e non solo!).