Space Economy: l’Italia punta in alto e si candida a guida europea nello Spazio

Esa Italy

Esa Italy (F.Porter/ESA) - managementcue.it

I nuovi progetti italiani puntano a un rafforzamento dell’Agenzia Spaziale Italiana ASI in Europa. Cosa succede?

L’Italia si candida a guida del settore spaziale europeo per il Mimit. Il Governo ha destinato allo Spazio oltre 7 miliardi di euro di investimenti, come riporta il sito ufficiale del Governo Italiano per il progetto di rafforzare il settore. Il progetto è di sviluppare infrastrutture, tecnologie e ricerca.

L’Italia è il terzo Paese contributore dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). La collaborazione internazionale consente al Paese di accedere a tecnologie e competenze avanzate stando a quanto riportato dall’Istituto Affari Internazionali.

La Space Economy è un dominio strategico per la difesa e la sicurezza. Il progetto è di proteggere gli asset nazionali in orbita e di garantire l’autonomia di azione. Il progetto potrebbe portare a nuove opportunità per la filiera industriale nel campo delle comunicazioni critiche.

Il settore, che combina investimenti pubblici e privati al Fondo per l’Economia dello Spazio secondo Camera.it, fa emergere un forte potenziale di crescita. I capitali si concentrano sulle PMI e sulle start-up innovative che operano nelle tecnologie più avanzate, per supportare l’ecosistema nazionale. Come funziona?

Gli investimenti in Italia

L’Italia si distingue in segmenti di Osservazione della Terra e Telecomunicazioni Satellitari per l’ENEA. Il mercato dei servizi di Osservazione della Terra ha raggiunto 230 milioni di euro nel 2023, con un aumento del 15% per CRIBIS.

Il progetto è di sfruttare i fondi del PNRR per portare a i progetti strategici di Space Factory e In-Orbit Economy, per creare una filiera di valore. L’Italia contribuisce ai programmi europei Galileo e Copernicus, per garantire dati e servizi di alta qualità per l’economia del continente.

Dati lunari
Dati dalla Luna (screenshot asi.it) – managementcue.it

I nuovi asset di investimento nello Spazio

Il progetto è di trasformare il settore in una filiera industriale, non in una nicchia, stando a quanto riportato da Italia-Informa. I progetti di Thales Alenia Space per il modulo abitativo della Lunar Gateway (I-Hab) e la funzione di Avio nel mantenere l’accesso autonomo allo Spazio con i razzi Vega C/E fanno emergere la capacità di generare proprietà intellettuale e posti di lavoro qualificato da parte delle imprese italiane. La sicurezza e la resilienza sono i pilastri della strategia di guida italiana in Europa.

Il progetto europeo del Regolamento sullo Spazio EU Space Act armonizza le regole su sicurezza, sostenibilità orbitale e cyber-resilienza per EuropaFacile. La legge nazionale regolamenterà l’accesso allo Spazio per i privati nel rispetto delle esigenze di difesa. Tra i progetti c’è la rimozione dei detriti spaziali e la manutenzione in orbita secondo Online Sim. L’Italia, per mezzo del progetto di guida in settori come l’esplorazione lunare e l’Osservazione della Terra, potrebbe ottenere un vantaggio competitivo nel lungo periodo. La difesa degli asset spaziali e la creazione di una catena di fornitura critica e autonoma sono i fattori che potrebbero dare al Paese maggiore autonomia negli scenari europeo e globale.