Meta spia il tuo telefono: tramite Facebook si sono presi tutti i tuoi dati | La tua privacy non esiste più

Donna con telefono in mano

I social potrebbero usare i dati personali per poter scoprire di più su di te? Ecco quanto c'è di vero. (Pexels Foto) - managementcue.it

I social potrebbero usare i dati personali per poter scoprire di più su di te? Ecco quanto c’è di vero e come cambiare le impostazioni.

Quali sono i pericoli sui social? Il Deepfake è un pericolo emergente. Usa l’Intelligenza Artificiale per manipolare immagini e video in modo realistico. Questi contenuti falsi sono usati per compiere truffe, ricatti o danneggiare la reputazione.

La diffusione di video o immagini false potrebbe generare gravi conseguenze legali e psicologiche per la vittima. Un rischio meno evidente è quello della Profilazione Occulta. I social network e le app raccolgono una quantità enorme di dati sulle abitudini degli utenti.

Questo tracciamento capillare è usato per pubblicità mirate, ma potrebbe generare anche meccanismi di microtargeting. Il Furto d’Identità si è evoluto nel dirottamento di account aziendali, come Meta Business. I truffatori non puntano più solo ai dati personali, ma infettano i dispositivi per sottrarre le credenziali di accesso.

Questo porta a campagne pubblicitarie fraudolente avviate a nome delle aziende o a estorsioni che compromettono l’immagine e i fondi delle vittime. L’ambiente online potrebbe generare gravi conseguenze sulla salute mentale, come la FOMO (Fear of Missing Out), la paura di essere esclusi. Come funziona?

Cosa troverai in questo articolo:

I rischi online

Le piattaforme sono diventate veicoli rapidi per sfide estreme o contenuti che istigano all’autolesionismo e a disturbi alimentari. Nonostante gli sforzi di moderazione, questi contenuti si insinuano. Un altro pericolo è l’esposizione al Deepnude, una forma di Deepfake che usa l’AI per spogliare le persone in foto reali, per diffonderle in contesti pornografici.

Questo porta a un danno irreversibile alla dignità e alla reputazione delle vittime. La facilità con cui è possibile creare questi falsi, anche con semplici app, accresce il rischio. Per difendersi, limita la diffusione incontrollata di immagini online e segnala qualsiasi contenuto manipolato. Cosa succede?

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Facebook di Meta (Canva Foto) – managementcue.it

Le impostazioni da cambiare

Secondo quanto riportato da consumer.bz.it Facebook ha la capacità di accedere e analizzare le foto presenti nella galleria del tuo smartphone, anche quelle che non hai mai pubblicato. Questo avviene con nuove funzionalità, legate all’uso dell’Intelligenza Artificiale, che richiedono il permesso di scansionare le tue immagini per offrire suggerimenti creativi durante la creazione di post o Storie. Il rischio è che i dati delle tue foto private sono inviati ai server di Meta per essere processati.

Per disattivare la funzionalità, devi aprire l’app di Facebook e accedere a Impostazioni e privacy, e poi a Impostazioni. Devi cercare una voce come Suggerimenti da condividere provenienti dalla galleria e disattivare le opzioni relative ai suggerimenti personalizzati e a quelli dalla galleria durante la navigazione. Serve anche revocare l’autorizzazione di accesso alla galleria fotografica nelle impostazioni del tuo smartphone (App > Facebook > Autorizzazioni).