Canone rai, approvata la cancellazione già da giugno: tutti i nati in queste annate non pagano più | Ecco la lista appena comunicata

Addio canone Rai illustrazione (Canva foto) - www.managementcue.it
Ogni tanto succede: qualcosa che sembrava intoccabile comincia a cambiare, ecco cosa succede per chi è nato in questi anni.
Il Canone Rai, uno di quei balzelli che da anni accompagna milioni di italiani, sta vivendo un momento di svolta. I cambiamenti veri raramente arrivano tutti in una volta. C’è chi preferisce testare il terreno, valutare gli effetti, insomma andare coi piedi di piombo.
E in effetti, questo nuovo passaggio sembra proprio un primo passo, un modo per iniziare a smontare un sistema consolidato senza fare troppi danni. C’è chi la vede come un piccolo privilegio, un vantaggio meritato dopo anni di fedeltà al servizio pubblico.
Altri invece ci leggono solo una strategia per prendere tempo. Ma comunque sia, l’argomento accende la curiosità: chi sarà a non dover più sborsare nemmeno un euro? Quali criteri sono stati scelti? E, soprattutto, è solo l’inizio?
Prima di arrivare a rispondere a queste domande, un ripasso veloce: non tutti oggi sono obbligati a pagare il Canone. Esistono già delle regole – magari poco conosciute – che consentono l’esonero. Si tratta di alcune categorie particolari… insomma, non è tutto bianco o nero.
Cosa troverai in questo articolo:
Come funziona oggi l’esenzione dal Canone rai
Facciamo un attimo chiarezza: se hai un reddito che non supera gli 8.000 euro l’anno, puoi chiedere di non pagarlo. Bastava fare domanda entro il 31 dicembre 2024 (sì, il termine è importante), e se le cose non cambiano, l’esenzione resta valida anche per gli anni dopo. Però, se il reddito sale oltre quella soglia, bisogna comunicarlo, eh.
Ah, e se proprio la TV non ce l’hai – davvero, non solo nel senso che non la guardi – puoi dichiararlo e il canone non si paga. Attenzione però: nessuno nella tua famiglia deve averne una. Non vale barare. E non dimentichiamoci che le seconde case non rientrano, il Canone si paga solo sull’abitazione principale. Ci sono poi altri casi, come i militari o i diplomatici stranieri, che hanno diritto all’esenzione per motivi particolari. Ma il caso più importante è quello anagrafico.
Chi smetterà davvero di pagare a breve
Ora veniamo al dunque. Dal mese di maggio 2025, chi è nato nel 1949 o prima (quindi, 75 anni o più) e ha come detto un reddito sotto gli 8.000 euro, non pagherà più il Canone Rai. Senza fare niente, se in passato aveva già presentato la dichiarazione sostitutiva. In caso contrario – e qui bisogna stare attenti – sarà necessario presentare la richiesta con le modalità ufficiali.
Questa misura è un’estensione naturale di regole già previste. Insomma, niente di strano, solo che da adesso inizierà ad avere effetto concreto per un gruppo di cittadini che arriva ai 75 anni. Un piccolo segnale che forse qualcosa, pian piano, si muove davvero.