ULTIMA ORA GIORGIETTI, approvata l’annualità di ferie totale: 12 mesi in vacanza con stipendio pieno | Devi solo avere la tessera sanitaria

Ministro Giorgetti

Ministro Giorgetti ferie illustrazione (Canva e Facebook foto) - managementcue.it

Approvata una misura senza precedenti: vacanza retribuita per un intero anno, con un solo requisito, la decisione del ministro Giorgetti.

Nei corridoi istituzionali, dove solitamente regnano prudenza e gradualità, è emersa una proposta capace di sorprendere anche i più attenti osservatori delle dinamiche politiche italiane. Una misura che, almeno a prima vista, pare capovolgere il tradizionale equilibrio tra lavoro e riposo.

Chi conosce le complessità del diritto del lavoro italiano sa quanto il tema delle ferie sia sempre stato oggetto di dibattiti e negoziazioni, tra esigenze di produttività e necessità di tutela della persona. Da anni si parla di rafforzare le tutele per i lavoratori più fragili, ma le soluzioni concrete sembravano faticare a emergere.

In questo contesto, l’annuncio legato all’“anno di ferie” ha generato un misto di incredulità e curiosità. Un provvedimento di questa portata, se confermato nei suoi dettagli, segnerebbe un punto di svolta nel sistema del welfare, introducendo un modello finora inedito in Italia. Si tratta davvero di un’opportunità aperta a tutti?

La chiave per accedere a questa novità sembra risiedere in un elemento apparentemente semplice: il possesso della tessera sanitaria. Ma dietro questa semplificazione si celano criteri precisi, che delimitano con chiarezza i reali destinatari del provvedimento.

Ferie estese e diritto alla salute

Le ferie retribuite restano un diritto garantito a tutti i lavoratori, pubblici e privati, ma secondo quanto riferisce La Gazzetta del Serchio, il nuovo provvedimento recentemente approvato alla Camera introduce una possibilità straordinaria di congedo fino a 24 mesi. Questa opzione, però, è riservata ai lavoratori con un grado di invalidità pari o superiore al 74%. Il congedo può essere richiesto in forma continuativa o frazionata, con conservazione del posto ma senza retribuzione.

A questa misura si affiancano dieci ore annue di permesso retribuito per visite mediche, esami e cure, estese anche ai genitori di minori affetti da patologie. Per i lavoratori autonomi con rapporti continuativi è prevista una sospensione dell’attività fino a 300 giorni l’anno, mentre per il lavoro dipendente è stato riconosciuto anche il diritto di priorità nell’accesso al lavoro agile. Infine, viene istituito un Fondo speciale di 2 milioni di euro per premiare studenti in memoria di pazienti oncologici.

Ferie
Ferie illustrazione (Canva foto) – managementcue.it

Non per tutti e non a stipendio pieno

Nonostante le interpretazioni diffuse sui social e alcuni titoli a effetto, non si tratta di ferie retribuite per tutti i cittadini. La misura approvata non prevede uno “stipendio pieno per 12 mesi di vacanza”, ma introduce una forma di congedo non retribuito a tutela di chi affronta gravi condizioni di salute. Il possesso della tessera sanitaria, in questo contesto, serve solo a identificare i beneficiari secondo criteri medici e previdenziali già previsti dalla legge.

Le dichiarazioni ufficiali non lasciano spazio a fraintendimenti: il provvedimento mira a rafforzare i diritti di una categoria ben definita di lavoratori fragili. Nulla cambia per la maggioranza dei dipendenti italiani, per i quali resta in vigore il normale regime di ferie annuali.