100.000€ in regalo dallo stato se vai a vivere qua: fai il re e lo stato ti paga | Ecco perché

Comprare casa regalo dallo Stato (Canva foto) - www.managementcue.it
100.000 euro se ti trasferisci qui: lo Stato ti paga per cambiare vita, scopri tutti i dettagli dell’iniziativa.
Sulle montagne dove l’aria è più pura e il silenzio è rotto solo dal vento tra gli alberi, c’è chi sogna un nuovo inizio. E forse ora, più che un sogno, potrebbe essere un piano concreto. In alcuni angoli d’Italia, piccoli borghi dimenticati stanno per trasformarsi in terre di opportunità per chi è pronto a scommettere su una vita diversa.
Lontano dal rumore delle metropoli, la solitudine dei paesi svuotati si intreccia con il desiderio di chi cerca tranquillità, ma anche un’occasione. Le case chiuse, le scuole dismesse, i negozi con le serrande abbassate: scenari tristemente comuni in molti Comuni italiani che stanno vivendo un lento e costante declino. Ma c’è chi non vuole arrendersi.
Il rischio è che questi luoghi, pur ricchi di bellezza e storia, vengano abbandonati del tutto. Le istituzioni locali hanno iniziato da tempo a cercare soluzioni e ora arriva un’iniziativa concreta che potrebbe cambiare tutto. Per chi decide di trasferirsi, non si tratta solo di trovare un tetto o un lavoro, ma di diventare parte attiva di un progetto di rinascita collettiva.
Immagina di vivere come un re in un paese dove tutto è a misura d’uomo, ma senza dover rinunciare a un futuro solido. Un’utopia? Non proprio. Alcune zone hanno deciso di puntare tutto su un investimento diretto: offrire risorse reali a chi è disposto a dare nuova vita ai luoghi abbandonati.
Cosa troverai in questo articolo:
Un’offerta che premia chi riparte da zero
La Provincia autonoma di Trento ha lanciato un piano ambizioso: fino a 100.000 euro a fondo perduto per chi compra casa e si trasferisce in uno dei 33 Comuni selezionati. Come spiega Money, il contributo si divide tra 80.000 euro per l’acquisto e 20.000 euro per la ristrutturazione dell’immobile, a patto che venga abitato o affittato per almeno dieci anni.
Possono accedere all’agevolazione anche cittadini non residenti, purché abbiano meno di 45 anni, oppure siano già fuori dalla zona ma pronti a rientrare. L’iniziativa riguarda paesi come Vermiglio, Mezzano, Luserna e Canal San Bovo, realtà dove anche pochi nuovi arrivi possono fare la differenza. La domanda potrà essere presentata entro la primavera, con valutazioni rapide e i primi fondi già disponibili entro fine anno.
Come funziona il contributo da 100.000 euro
Il contributo a fondo perduto offerto dalla Provincia autonoma di Trento si articola in due componenti: 80.000 euro destinati all’acquisto di un’abitazione e 20.000 euro per la sua ristrutturazione. Non è necessario possedere un reddito minimo né presentare un ISEE, poiché l’obiettivo è incentivare l’insediamento stabile nelle aree meno popolate.
Il contributo viene concesso a chi non è già residente nel Comune scelto, salvo i casi di richiedenti con più di 45 anni. Ogni persona può presentare domanda per un massimo di tre immobili e deve impegnarsi a vivere nell’abitazione acquistata o ad affittarla per fini abitativi per almeno dieci anni consecutivi.