Furto d’identità, basta un messaggio su Whatsapp: usano i tuoi dati per commettere frodi e reati | Non cliccare assolutamente

Allarme WhatsApp

In un video di Instagram si parla di una nuova truffa che girerebbe su WhatsApp. Stiamo per dire quanto c'è di vero. (Canva Foto) - managementcue.it

In un video di Instagram si parla di una nuova truffa che girerebbe su WhatsApp. Stiamo per dire quanto c’è di vero.

Ricevi un messaggio inaspettato sul tuo telefono, un testo che ti suona strano o che ti chiede di fare qualcosa di urgente. Le truffe su WhatsApp sono diventate un fenomeno dilagante, e i cybercriminali usano ogni stratagemma per ingannarti.

Pensa a un messaggio che sembra arrivare da un amico o un parente in difficoltà, ma con un numero sconosciuto, che chiede un aiuto economico immediato. Potrebbe essere un’offerta di lavoro incredibile, troppo bella per essere vera, che promette guadagni facili in cambio dei tuoi dati.

Le finte comunicazioni di banche o servizi di consegna che ti avvisano di un problema con il tuo conto o una spedizione. Ti chiedono di cliccare su un link che ti porta a un sito identico a quello vero, ma che in realtà è una trappola per rubare le tue credenziali.

Gli inganni sono progettati per farti abbassare la guardia. Il rischio di furto di identità con tutte le conseguenze del caso. Cosa fare per difenderti? L’ultima minaccia potrebbe arrivare da WhatsApp.

Cosa troverai in questo articolo:

Il furto di identità

Come rivela garanteprivacy.it, il furto di identità è un crimine grave in cui qualcuno si impossessa delle tue informazioni personali (come nome, data di nascita, codice fiscale, numero di carta di credito o password) per usarle senza il tuo consenso.

Pensa a cosa significherebbe se qualcuno aprisse conti bancari, chiedesse prestiti o facesse acquisti a tuo nome, lasciandoti con debiti o problemi legali che non ti appartengono. Qual è l’ultima truffa che gira su WhatsApp?

Whatsapp su smartphone
WhatsApp (Canva Foto) – managementcue.it

La truffa WhatsApp

Massimiliano Dona, Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, ha lanciato un avvertimento con un video pubblicato il 15 aprile 2025 sul suo profilo Instagram @massimilianodona, su una nuova truffa che si sta diffondendo su WhatsApp. Dona ha spiegato che la frode si manifesta con l’invio di due messaggi identici che contengono un link su cui non devi cliccare.

La trappola è costruita per far leva sui sentimenti, invitandoti a fare un’azione che sembra innocua: “Si chiede di votare questa bambina. Naturalmente in palio c’è una borsa di studio, quindi questa cosa serve anche a creare un senso di dover aiutare questa persona. Non cliccate su questo link.” ha spiegato Dona. Il rischio, come sottolineato da Dona, è altissimo: “Il rischio è che rubino i nostri dati. O per commettere delle frodi a nostro danno, oppure per usare la nostra identità per commettere delle frodi ad altri. Il classico caso di furto di identità“.