È lo Stato a pagarti la tua nuova casa: oltre 100 mila euro a fondo perduto per trasferirti qui | Con pochi soldi ti ritrovi a vivere in una reggia

Ti pagano per raggiungere questo paradiso (Canva-Shutterstock foto) - www.managementcue.it
Ti pagano per venirci a vivere. Devi solo dare la tua parola e otterrai un aiuto concreto a fondo perduto. Un’iniziativa di enorme interesse
Le grandi città italiane, le cui possibilità di studio e lavorative, i servizi e il fascino generale che sono capaci di emanare attirano un numero di fuorisede sempre crescente, sono minate da una problematica di comune interesse.
La stessa che va a riguardare soprattutto coloro che, da italiani o stranieri, decidono di spostarsi dal proprio luogo di provenienza per sperimentare la vita all’interno di un centro più o meno significativo in termini di dimensioni.
Stiamo parlando del costo degli alloggi e della difficoltà, più in generale, di ricercare e trovare gli stessi. Ciò attanaglia soprattutto città come Roma e Milano, minate da un aumento degli affitti fino al 40% in più nel corso di appena poco meno di una decade.
Su questa ostica situazione influisce soprattutto la crescita della domanda e l’offerta limitata che, conseguentemente, le città sono in grado di fornire. Per non menzionare, poi, la piaga della speculazione immobiliare, che ha portato il guadagno, anche spropositato o immotivato, a figurare come priorità inevitabile.
Cosa troverai in questo articolo:
Un’iniziativa all’opposto
Ma nello Stivale e nella sua interezza esistono condizioni e circostanze che si discostano profondamente da un simile scenario. In Trentino-Alto Adige, ad esempio, la Regione stessa ha deciso di operare attraverso un metodo che promette di rivelarsi realmente efficace al fine di evitare la piaga del progressivo spopolamento delle aree rurali e di montagna, puntando ad una netta riqualificazione di tutti quei posti ormai sempre più minati dalla partenza dei propri originari abitanti.
Per questo, l’amministrazione dell’entità a statuto speciale ha disposto lo stanziamento di contributi a fondo perduto che rappresenteranno un sostegno economico diretto nei confronti di tutti coloro i quali decideranno di procedere all’acquisto e alla successiva ristrutturazione, a proprie spese, di una casa sita in uno dei 33 comuni (tutti siti all’interno della Provincia Autonoma di Trento) interessati da tale iniziativa.
I requisiti di accesso e i benefici promessi
E questo benefit ha valenza indipendentemente dalla decisione dell’acquirente dell’immobile di vivere all’interno dello stesso o di procedere all’affitto; per accedervi sarà sufficiente trasferire la propria residenza per un periodo cumulativo pari ad almeno dieci anni, una volta che i lavori di ristrutturazione saranno terminati. I comuni presi in considerazione, come dicevamo pocanzi, sono stati tutti soggetti ad un drastico calo della propria popolazione e versano ora in preoccupanti condizioni di semi abbandono. Un intervento tempestivo permetterebbe di ridare vita a questi piccoli e suggestivi paesini, evitando che gli stessi si trasformino in vere e proprie mete fantasma, come, purtroppo, già avvenuto presso altre latitudini della Penisola.
In particolar modo, chi dovesse interessarsi concretamente, investendo nella ristrutturazione di uno di questi immobili sarà autonomamente abilitato ad accedere ad un contributo pari a 80.000 euro su una spesa totale che ammonterebbe, invece, a 200.000 euro, senza contare i 20.000 euro ulteriormente previsti per l’acquisto unico, escludendo le spese di ristrutturazione. La notizia arriva dalla pagina d’informazione @economy_people_ via Instagram.