Basta un “Sì” al telefono e sei fregato: ti truffano con una sola chiamata | Grazie all’IA si prendono tutti i tuoi soldi

Rispondere al telefono potrebbe costarti caro: scopri ora cosa fare per difenderti. (Canva Foto) - managementcue.it
Rispondere al telefono potrebbe costarti caro: scopri ora cosa fare per difenderti e qual è la parola da evitare.
Le truffe telefoniche sono un problema comune e i malintenzionati usano diverse tecniche per cercare di imbrogliarti. Si spacciano per banche, operatori telefonici o enti pubblici, così provano a farti credere di avere un problema urgente.
Possono chiederti di confermare informazioni, di scaricare app sospette o di cliccare su link pericolosi. Usano un linguaggio persuasivo e creano un senso di urgenza per farti agire senza pensare troppo.
Non fidarti mai di chi ti chiede dati sensibili al telefono se la chiamata non l’hai avviata tu. Ricorda che banche o enti ufficiali non ti chiedono mai password o codici di accesso via telefono o SMS.
Cosa fare per difenderti? Stiamo per dirti come funziona la nuova truffa e quali sono le strategie per difenderti dalle chiamate che potrebbero arrivare anche da numeri italiani. C’è chi usa anche l’Intelligenza Artificiale.
Cosa troverai in questo articolo:
La nuova truffa
C’è una nuova truffa telefonica che sta girando, e si basa su un meccanismo subdolo. I truffatori chiamano con un numero sconosciuto e con una scusa qualunque, per poi farti una domanda molto semplice a cui potresti rispondere d’istinto.
La singola parola di assenso è la chiave della trappola. Grazie all’intelligenza artificiale, possono registrare e manipolare la tua voce per farla sembrare un consenso a un contratto o un abbonamento che non hai mai richiesto. Cosa succede?
Come difenderti
La nuova truffa è stata oggetto di un video pubblicato il 16 luglio 2025 da Laura Fasano sul suo profilo Instagram @tecnolaura. La Fasano, nel suo video, spiega come funziona la frode. “Funziona così, ti chiamano con un numero sconosciuto e una scusa qualunque, poi ti fanno una domanda a cui tu risponderesti di distinto con ‘Sì, ok, va bene'” rivela Fasano. “Ecco, e sarà proprio quel sì a farti cadere nella trappola. Con le AI possono registrare la tua voce e usarla per attivare contatti non richiesti o peggio a tuo nome“.
Laura Fasano continua poi spiegando le gravi conseguenze della truffa: “Una volta registrato il tuo consenso, anche solo vocale, puoi ritrovarti con abbonamenti attivati, spese impreviste e pochissimo margine per dimostrare che non eri d’accordo“. Poi la truffa continua anche dopo aver chiuso la conversazione. “Il meccanismo è davvero subdolo perché lo facciamo tutti senza pensarci, quindi poche semplici regole: non rispondere mai con sì, ok, accetto a numeri sconosciuti. Se una domanda ti sembra strana, chiudi subito”.