Dimezzati i costi per l’INPS: sconto del 50% a tutti i lavoratori | Con due minuti ti metti in tasca un bel gruzzolo

Lavoratore in ufficio (Canva foto) - www.managementcue.it
Un’agevolazione INPS pensata per i lavoratori: contributi previdenziali al 50 %, scopri come ottenere lo sconto.
L’idea di un sollievo immediato sui contributi previdenziali accende sempre la curiosità. Quando si parla di “dimezzare i costi”, molti immaginano subito un beneficio tangibile e rapido, quasi un regalo inatteso. Ma dietro formule così dirette, spesso si nasconde una realtà più precisa che merita di essere compresa a fondo.
Nel contesto attuale, in cui i contributi INPS rappresentano una delle voci più rilevanti per chi lavora, la possibilità di uno sconto così significativo non può che far discutere. Ridurre del 50 % i versamenti suona come un sollievo concreto, ma resta da capire chi abbia realmente diritto a questo vantaggio e con quali modalità.
Una misura di questo tipo, così accattivante, porta inevitabilmente a domandarsi se sia aperta a tutti o se riguardi soltanto una platea ristretta. L’idea di “mettersi in tasca un bel gruzzolo” ha il suo fascino, ma dietro a uno slogan ci sono sempre regole, criteri e limiti ben definiti che vale la pena conoscere.
Come ricorda anche il post Instagram di Radiouci, si parla infatti di “sconto INPS del 50 % per i lavoratori autonomi”, un’informazione che ha acceso la curiosità di molti. Tuttavia, la misura non si applica indistintamente a tutti, ma segue binari ben chiari e stabiliti dalle normative più recenti.
Cosa troverai in questo articolo:
una novità per chi avvia una nuova attività
La riduzione dei contributi è stata inserita nella Legge di Bilancio 2025 e disciplinata dalla circolare INPS n. 83. Si tratta di uno sconto del 50 % dell’aliquota IVS valido per tre anni, rivolto a chi si iscrive per la prima volta nel 2025 alle gestioni speciali per artigiani, commercianti e collaboratori familiari. Non si applica, invece, ad alcune voci come il contributo di maternità e quello per la cessazione dell’attività commerciale.
Per ottenere il beneficio è necessario fare domanda sul Portale delle Agevolazioni INPS, utilizzando SPID, CIE o CNS. L’agevolazione rientra nelle regole del regime “de minimis”, con un tetto massimo di 300 000 euro in tre anni. Si tratta quindi di un’opportunità concreta, ma che richiede attenzione nella presentazione e gestione della pratica.
Il vero cuore dello sconto INPS 50 %
Il punto centrale della misura è chiaro: il taglio contributivo riguarda solo chi avvia un’attività autonoma nel 2025 e si iscrive per la prima volta alle relative gestioni INPS. Per tre anni i contributi previdenziali risultano dimezzati, con un risparmio significativo per chi muove i primi passi nel mondo del lavoro autonomo.
L’agevolazione, però, non è automatica. Occorre presentare la domanda, autocertificare i requisiti e mantenere la continuità contributiva senza interruzioni. Un fermo, anche breve, farebbe perdere il diritto allo sconto. È quindi una misura che premia chi avvia un nuovo percorso professionale e lo porta avanti con costanza, trasformando uno slogan accattivante in un vantaggio reale ma mirato.