Nuova festa nazionale in Italia: scuole chiuse e niente lavoro | Incastri I giorni e vai in ferie una settimana

Il calendario per il 2026 è pronto ed è il momento di vedere quali sono le ultime novità e come organizzarsi con le ferie. (Pexels Foto) - managementcue.it
Il calendario per il 2026 è pronto ed è il momento di vedere quali sono le ultime novità e come organizzarsi con le ferie.
Le feste da calendario in Italia scandiscono il ritmo dell’anno, con pause preziose tra lavoro e impegni. Alcune sono religiose, altre civili, ma tutte sono momenti di sospensione collettiva. Natale, Pasqua, Ferragosto e il Primo Maggio sono tra le più sentite.
Il calendario italiano ha 12 festività nazionali riconosciute per legge. Alcune sono fisse, come il 25 aprile o il 2 giugno, altre mobili, come Pasqua e il Lunedì dell’Angelo. Questi giorni sono non lavorativi e coincidono con celebrazioni pubbliche, cortei, eventi religiosi o tradizioni locali.
Ogni città ha il suo santo protettore, e il giorno dedicato è festivo per scuole e uffici. Bari celebra San Nicola, Milano Sant’Ambrogio, Roma i Santi Pietro e Paolo: sono momenti di identità e comunità.
Alcune festività cadono in giorni strategici della settimana, per ponti naturali. Quando il 1° novembre o il 25 aprile capitano di giovedì o martedì, si creano occasioni di pausa prolungata. Gli incastri, pur casuali, diventano opportunità di riposo e riorganizzazione, molto apprezzate da lavoratori e famiglie. Come funziona?
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Come organizzarsi
Il 6 gennaio, Epifania, chiude il ciclo natalizio; il 15 agosto, Ferragosto, è sinonimo di estate e vacanze. Il 1° maggio celebra il lavoro, mentre il 2 giugno ricorda la nascita della Repubblica. Quali sono le altre feste?
I giorni sono accompagnati da eventi, sagre, celebrazioni religiose e manifestazioni civili. Anche il 25 aprile, Festa della Liberazione, ha un forte valore storico e simbolico. Ogni festa porta con sé un significato, un’atmosfera e una pausa condivisa che interrompe la routine e rafforza il senso di appartenenza.
Le feste dell’anno
Nel 2026, le festività italiane offrono diverse occasioni di pausa. Ci sono: Capodanno (1 gennaio, giovedì), Epifania (6 gennaio, martedì), Pasqua (5 aprile, domenica), Lunedì dell’Angelo (6 aprile), Festa della Liberazione (25 aprile, sabato), Festa dei Lavoratori (1 maggio, venerdì), Festa della Repubblica (2 giugno, martedì), Ferragosto (15 agosto, sabato), Ognissanti (1 novembre, domenica), Immacolata Concezione (8 dicembre, martedì), Natale (25 dicembre, venerdì) e Santo Stefano (26 dicembre, sabato). Anche il 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi, è una festa nazionale dal 2026.
Secondo Piratinviaggio.it, è possibile sfruttare le date per ottenere lunghi periodi di riposo con pochi giorni di ferie. Se prendi ferie il 2 e 5 gennaio, si ottiene una pausa dal 1 al 6 gennaio. Il 1 maggio cade di venerdì per un weekend lungo. Il 2 giugno, di martedì, consente un ponte con ferie il lunedì. Il 7 dicembre, lunedì, anticipa l’Immacolata. Infine, con le ferie dal 28 al 31 dicembre, si prolunga il riposo natalizio fino al 3 gennaio.