Questo è il luogo indicato dai Vangeli in cui avvenne il primo miracolo di Gesù | Lo hanno trovato dopo 2000 anni: qui l’acqua diventa vino
La terra del primo miracolo di Gesù (Canva) - managementcue.it
Si presume che quello individuato da un gruppo di archeologi, sia il luogo in cui Gesù compì il suo primo miracolo.
La religione cristiana, nasce nel I secolo d.C. in Palestina, dall’insegnamento di Gesù di Nazareth, riconosciuto dai suoi seguaci come il Figlio di Dio e il Messia promesso. Le Cui parole e azioni, segnarono profondamente la storia dell’umanità.
Al centro del Cristianesimo, vi sono l’amore universale, perdono e salvezza attraverso la fede. Poiché Gesù predicò la compassione verso il prossimo e la riconciliazione con Dio.
Dopo la morte e resurrezione di Gesù, i suoi discepoli diffusero quindi il Suo messaggio in tutto l’Impero Romano, dando origine alle prime comunità cristiane. E nonostante le persecuzioni, la nuova fede si radicò rapidamente.
Oggi, sappiamo che il Cristianesimo è la religione più diffusa al mondo, con oltre due miliardi di fedeli, e numerose tradizioni. Avente, comunque, un unico fondamento: la fede in Cristo, e nel suo messaggio di amore e speranza.
Cosa troverai in questo articolo:
Il miracolo di Cana, e la scoperta del 2004
Nel 2004, l’archeologa israeliana Yardena Alexander, fece una scoperta che riportò l’attenzione sul primo miracolo di Gesù: ovvero, la trasformazione dell’acqua in vino, durante le nozze di Cana. Infatti, nel bel mezzo di uno scavo di salvataggio nella moderna Cana, tra Cafarnao e Nazareth, furono rinvenuti frammenti di grandi barattoli di pietra risalenti all’epoca romana, simili a quelli citati nel Vangelo di Giovanni. E secondo quanto riportato anche sul sito express.co.uk, la studiosa ipotizzò che il luogo in questione, potesse coincidere con la Cana biblica.
Eppure, nonostante la scoperta abbia suscitato entusiasmo, gli studiosi son rimasti cauti. Sottolineando, l’archeologo Shimon Gibson, che la sola presenza di vasi di pietra, non basta in ogni caso, a dimostrare che si trattasse del sito del miracolo, poiché tali oggetti erano comuni nel I secolo.

Scavi paralleli, e siti rivali
Contemporaneamente, un gruppo di archeologi americani, ha scavato un altro sito a nord, anch’esso ritenuto possibile sede del miracolo. Poiché, nello specifico, entrambi i luoghi mostravano tracce di abitazioni ebraiche e frammenti simili, alimentando perciò un acceso dibattito fra studiosi e teologi.
Yardena Alexander, sperava che ulteriori ricerche e finanziamenti, potessero trasformare la moderna Cana in una vera meta di pellegrinaggio. Scoperta la quale, pur non conclusiva, continua comunque a evocare l’intreccio tra fede, storia e archeologia, mantenendo dunque vivo il fascino del primo miracolo di Gesù.
