Starbucks e il tè da 50 milioni: fattorino ustionato vince la causa

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Ordinazione via app su Starbucks (screenshot Starbucks Coffee/YouTube) - www.managementcue.it

Scopri ora come un incidente ha costretto Starbucks a pagare 50 milioni di dollari a un fattorino! Cosa è successo?

Starbucks è una celebre catena internazionale di caffetterie, fondata nel 1971 a Seattle. Con oltre 30.000 punti vendita in tutto il mondo, offre una vasta gamma di bevande a base di caffè, tè e prodotti da forno. La sua presenza globale e l’ambiente accogliente l’hanno resa un punto di riferimento per gli amanti del caffè.​

Il modello operativo di Starbucks si basa sulla creazione di un’esperienza unica per il cliente. Ogni caffetteria è progettata per essere un “terzo luogo” tra casa e lavoro, dove le persone possono rilassarsi o lavorare. L’azienda investe nella formazione dei baristi per garantire un servizio di alta qualità e personalizzato.​

Oltre al caffè, Starbucks offre una varietà di prodotti, tra cui tè, frappuccini, snack e articoli di merchandising come tazze e accessori. L’azienda ha ampliato il suo menu per soddisfare diverse preferenze, CON opzioni vegane, senza glutine e bevande stagionali che attraggono una clientela variegata.​

Nel febbraio 2020, un grave incidente ha coinvolto un fattorino californiano, Michael Garcia. Durante il ritiro di bevande calde a un drive-through di Starbucks a Los Angeles, una tazza di tè bollente si è rovesciata, con ustioni di terzo grado. Cosa è successo?

Cosa è accaduto

L’8 febbraio 2020, Michael Garcia, mentre lavorava come fattorino per Postmates, ha ritirato tre tè caldi da un punto vendita Starbucks a Los Angeles. Una delle tazze non era stata sigillata e, nel momento in cui gli è stato consegnato il vassoio, il liquido bollente si è rovesciato sulle sue gambe e sull’inguine.

Garcia ha dovuto affrontare interventi chirurgici e innesti di pelle per limitare i danni permanenti. ​ Dopo un lungo iter giudiziario, la giuria della contea di Los Angeles ha stabilito che Starbucks dovrà risarcire il fattorino con 50 milioni di dollari. ​Come è cambiata la politica aziendale di Starbucks?

Starbucks Roastery a Milano
Starbucks Roastery a Milano (screenshot Starbucks Coffee/YouTube) – www.managementcue.it

Cosa è cambiato nella politica aziendale di Starbucks

L’incidente che ha coinvolto Michael Garcia ha spinto Starbucks a rivedere le procedure di sicurezza per quanto riguarda il drive-through e la gestione delle bevande calde. La catena ha annunciato nuovi protocolli per i dipendenti, tra cui una formazione obbligatoria sulla corretta sigillatura delle tazze e sul trasporto sicuro dei vassoi. Sta mettendo contenitori con coperchi migliorati per ridurre il rischio di fuoriuscite accidentali. Un’altra importante modifica riguarda l’uso di vassoi rinforzati e di guanti protettivi per i lavoratori che maneggiano bevande bollenti. Starbucks ha anche avviato una revisione dei turni e delle mansioni per evitare situazioni di stress lavorativo.

Starbucks sta affrontando una fase di cambiamento significativo a seguito della condanna al risarcimento milionario. L’azienda ha dichiarato di voler fare appello contro la sentenza, perché ritiene la cifra sproporzionata e ha avviato una serie di modifiche interne per evitare che simili episodi si ripetono in futuro. Oltre alle nuove misure di sicurezza nei punti vendita, la catena sta investendo in tecnologie per migliorare la qualità del servizio, come sistemi di monitoraggio della temperatura delle bevande e nuove politiche per la gestione delle consegne a domicilio. Anche l’esperienza dei clienti sta evolvendo, con una maggiore attenzione alla personalizzazione del servizio e alla sostenibilità ambientale. La notizia arriva da ioDonna.