Rinnovo patente B, da ora se hai questa patologia te la stracciano davanti: Gli over 70 sono tutti nei guai | Trattati come animali

Addio patente se hai queste patologie illustrazione (Canva foto) - www.managementcue.it
Rinnovo patente B, arriva una stretta per chi soffre di alcune patologie: allarme tra gli over 70. Scopri cosa cambia adesso.
Rinnovare la patente, per molti, è solo una formalità. Ma basta avere qualche anno in più o un problema di salute per ritrovarsi davanti a un ostacolo che può cambiare la propria vita quotidiana.
Sempre più spesso, soprattutto dopo i 70 anni, il rinnovo diventa un percorso a ostacoli, fatto di visite mediche, certificati e controlli che possono portare a un verdetto tanto inaspettato quanto pesante: non sei più idoneo a guidare.
Capita anche a chi ha sempre guidato con attenzione, senza mai causare incidenti. Ma oggi non basta più l’esperienza o la prudenza. A fare la differenza sono le condizioni di salute, anche quelle con cui si convive da anni. È come se, all’improvviso, la malattia prendesse il sopravvento su tutto il resto, togliendo anche l’autonomia di spostarsi.
Per tanti anziani, la patente non è solo un documento: è un pezzo di libertà. Perdere la possibilità di guidare significa dover dipendere dagli altri, cambiare le abitudini, rinunciare a gesti semplici come fare la spesa o andare a trovare un amico. E quando a causare tutto questo è una malattia che non impedisce del tutto di vivere, la frustrazione è ancora più grande.
Cosa troverai in questo articolo:
Le regole che decidono chi può ancora guidare
Il Codice della strada parla chiaro: se viene meno l’idoneità fisica o psichica, la patente può essere sospesa. Il problema è che non sempre si tratta di una sospensione temporanea. Come spiega l’avvocato Fabio Russo su Brocardi, ci sono casi in cui il giudizio della commissione medica è definitivo. Se i medici dichiarano che non ci sono più i requisiti per guidare, la patente viene ritirata. E riaverla, a volte, è impossibile.
Questo avviene non solo per incidenti o violazioni gravi, ma anche in seguito a una semplice visita medica richiesta per il rinnovo. Se il referto non è positivo, si può perdere il diritto alla guida, anche senza mai aver dato segni di pericolo in strada. Per chi è anziano, il rischio è ancora più alto: ogni visita può trasformarsi in una sentenza inaspettata.
La patologia che spegne il motore: sclerosi multipla
Tra le malattie che possono bloccare il rinnovo della patente c’è la sclerosi multipla. Una diagnosi che pesa, non solo sul piano della salute, ma anche su quello della vita quotidiana. La legge prevede che chi ne è affetto possa non essere più in grado di guidare in sicurezza, e quindi la patente viene sospesa o revocata.
Per molti è un duro colpo. Soprattutto se la malattia è sotto controllo e la persona si sente ancora in grado di guidare. Ma le regole sono rigide: se la commissione medica ritiene che la patologia comprometta anche solo in parte la capacità di reazione o la lucidità, allora la patente può essere revocata senza appello. Una decisione che lascia tante persone – spesso anziane – senza mezzi e senza voce.