Scegliete tra famiglia e lavoro: Giorgia Meloni stronca tutte le mamme lavoratrici | Perdete tutte il lavoro

Mamma lavoratrice Giorgia Meloni (Canva e Rai foto) - www.managementcue.it
Le mamme dovranno scegliere tra famiglia e lavoro: Giorgia Meloni stronca tutte le madri lavoratrici con questa decisione.
Ogni giorno, migliaia di madri italiane si svegliano prima dell’alba per incastrare responsabilità familiari e impegni lavorativi. Tra la preparazione dei figli, la gestione della casa e le ore passate in ufficio, il margine per sé stesse è spesso ridotto a pochi minuti. Nonostante questo, molte continuano a lottare per difendere il diritto di non dover scegliere tra due aspetti fondamentali della propria vita.
La mancanza di supporti concreti – come servizi per l’infanzia adeguati, orari scolastici compatibili e flessibilità nei contratti – aggrava il carico sulle spalle delle madri.
Non mancano le discriminazioni, spesso difficili da dimostrare ma presenti in modo capillare: promozioni mancate, incarichi non assegnati, contratti più fragili. A tutto questo si aggiunge una cultura ancora ostile, che considera la maternità un problema e non una risorsa. In un simile contesto, parlare di parità suona più come una dichiarazione d’intenti che come un risultato acquisito.
Anche a livello sociale, le madri sono spesso bersaglio di giudizi contraddittori: se lavorano troppo, trascurano i figli; se restano a casa, “non producono”. L’unica via possibile sarebbe un sistema capace di sostenere entrambe le scelte, con strumenti e politiche pensate per valorizzare la maternità senza penalizzare la professionalità.
Cosa troverai in questo articolo:
Occupazione femminile e figli: il legame fragile
Negli ultimi anni, le statistiche mostrano un quadro in parte incoraggiante: l’occupazione femminile è cresciuta. Ma i dati più approfonditi rivelano come questa crescita sia in realtà disomogenea. Secondo le rilevazioni ufficiali, l’aumento è stato più consistente per chi non ha figli, mentre le madri, in particolare quelle con tre o più figli, restano indietro. Una conferma ulteriore che senza politiche mirate, lavoro e famiglia restano in competizione.
L’Italia sembra non riuscire a superare la dicotomia tra genitorialità e occupazione. Come riporta Sicilia News 24, dal 2013 al 2024 l’occupazione tra le persone senza figli è cresciuta dell’8,3%, mentre per chi ha figli l’aumento è stato molto più contenuto. Ma il vero punto di rottura arriva adesso.
Meloni firma il provvedimento: via dal lavoro le madri lavoratrici
In un provvedimento ufficiale, Giorgia Meloni ha sancito l’uscita dal lavoro di tutte le madri lavoratrici. Una misura che ha colto molti di sorpresa, mettendo nero su bianco un principio che fino a ieri sembrava impensabile: non si può essere madri e lavoratrici allo stesso tempo. Il decreto, pubblicato lo scorso 20 maggio, obbliga le donne con figli a scegliere tra il ruolo genitoriale e l’impiego, escludendole di fatto dal mercato del lavoro.
La scelta ha già suscitato reazioni dure e polemiche. In molti parlano di un passo indietro nei diritti civili, soprattutto per le famiglie più fragili. In assenza di misure alternative o ammortizzatori, la decisione rischia di cancellare anni di lotte per l’emancipazione femminile e di aggravare ulteriormente la crisi demografica del Paese.