La truffa della birra: ne basta una per toglierti tutto | Ecco come fanno

Un oggetto alquanto assurdo

Una nuova trappola (Canva) - managementcue.it

Una delle nuove truffe messe a punto, sfrutta un oggetto alquanto insolito. Quindi, per sicurezza, se sei ala guida non fermarti mai.

Ogni giorno, in tutto il mondo, si consumano truffe d’ogni genere, capaci di colpire persone d’ogni età e condizione sociale. I truffatori, in tal senso, sfruttano proprio l’astuzia, l’inganno, e le vulnerabilità delle vittime, per ottenere denaro, dati personali, o beni di valore.

Le truffe possono avvenire: di persona, come quelle porta a porta o per strada, dove l’abilità nel guadagnare fiducia è la principale arma del malintenzionato. Non a caso, spesso si presentano con storie convincenti, o con falsi ruoli ufficiali, per indurre la vittima a cedere.

Nel mondo digitale, in cui le frodi online son ormai fra le più diffuse. E-mail, messaggi e siti contraffatti, imitano infatti banche, aziende o enti pubblici, inducendo quindi l’utente a fornire dati sensibili, o a effettuare pagamenti. Il phishing e le false vendite, son esempi tipici.

Poi non mancano truffe telefoniche, gli investimenti fasulli, e i giochi d’azzardo truccati. Il cui obiettivo, alla fine, è sempre lo stesso: ingannare per un guadagno personale, lasciando dietro sé danni economici e psicologici.

Cosa troverai in questo articolo:

Un’insolita trappola stradale

A Milano, sta emergendo un nuovo e inquietante stratagemma usato dai truffatori, per colpire gli automobilisti. Nello specifico, servendosi di un oggetto alquanto insolito come una bottiglia di birra lasciata in mezzo alla carreggiata, i malintenzionati creano una situazione di allarme, la quale spinge i conducenti a fermarsi. Oggetto che, apparentemente innocuo, in realtà diventa così il fulcro di una trappola studiata nei minimi dettagli.

Trucco funzionante proprio per via della naturale reazione di molti guidatori, che invece di rallentare o arrestarsi per evitare di danneggiare l’auto, o causare un incidente, appunto si fermano. E nel momento in cui scendono dall’auto, i truffatori entrano in azione. In alcuni casi, tentano un furto veloce; in altri, cercano di inscenare danni o situazioni d’emergenza, per estorcere denaro.

Meglio non fermarsi mai
Attenti agli ostacoli in mezzo alla strada (Canva) – managementcue.it

Perché funziona

Siffatta tecnica, sfrutta due elementi psicologici: ovvero, la sorpresa e il senso di responsabilità alla guida. Un ostacolo inaspettato in carreggiata, infatti, induce a intervenire, soprattutto di notte o in zone poco illuminate, quando l’oggetto appare improvvisamente sotto ai fari. Inoltre, il gesto di scendere dall’auto, rende il conducente vulnerabile, facilitando così l’azione dei malintenzionati.

Pertanto, la polizia invita a prestare la massima attenzione, e a non fermarsi in luoghi isolati, per rimuovere oggetti sospetti. E in caso di dubbio, meglio proseguire fino a un’area sicura, e contattare le forze dell’ordine, fornendo indicazioni precise sulla posizione dell’ostacolo. Poiché la prudenza, unita alla consapevolezza di queste nuove tattiche, può far appunto la differenza, fra il diventare una vittima, o lo sventare la truffa.