“Italia nominata capitale del mondo”, è la prima volta nella storia che succede | Il Governo pronto a festeggiare

cartina geografica dell'italia

Italia (Canva foto) - www.managementcue.it

L’Italia ottiene un riconoscimento storico mai visto prima: per la prima volta viene proclamata capitale del mondo.

Il suono delle onde, la sabbia tra le dita e il profumo di salsedine: ci sono pochi posti che riescono a farci sentire davvero in vacanza come una spiaggia. Per molti, mare fa rima con relax assoluto, e quando arriva la bella stagione non si vede l’ora di infilarsi le infradito e andare a cercare un angolo di paradiso dove staccare la spina.

C’è chi ama i lidi attrezzati, con lettini in prima fila e spritz sempre pronti. Altri, invece, non cambierebbero per nulla al mondo le calette selvagge raggiungibili solo a piedi o via mare.

Ma tutti, nessuno escluso, sogniamo di trovare la “spiaggia perfetta”, quella da cartolina, quella che vedi una volta e ti resta nel cuore.

Negli ultimi anni, complici social e classifiche internazionali, è diventato sempre più facile scoprire piccole gemme sparse in giro per il mondo: dalla Thailandia alle Filippine, dai Caraibi fino all’Oceania. Eppure, a sorpresa, il posto più bello non è dall’altra parte del globo.

La classifica mondiale delle spiagge più belle del 2025

Non è una leggenda e nemmeno una trovata patriottica: la spiaggia più bella al mondo del 2025, secondo il ranking internazionale stilato dal sito “World’s 50 Beaches”, si trova in Sardegna. Si chiama Cala Goloritzè e chiunque ci sia stato, sa benissimo il perché. A incoronarla, oltre 1.000 esperti del settore turistico, che hanno valutato parametri come l’accessibilità, la biodiversità, la conservazione del luogo e – ovviamente – la bellezza naturale.

La particolarità? Cala Goloritzè è raggiungibile solo a piedi o a nuoto. Le barche, per proteggere l’habitat, devono fermarsi a 200 metri dalla riva. Questo ha permesso alla baia di rimanere straordinariamente intatta, con acque color smeraldo e una scogliera calcarea da togliere il fiato. Non per nulla è Patrimonio dell’UNESCO dal 1995.

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Cala Goloritzè (Canva foto) – www.managementcue.it

Un patrimonio naturale che conquista il mondo

Nella descrizione degli esperti si legge che Cala Goloritzè è “più di una spiaggia”: è un’emozione. Il paesaggio lascia senza parole sia dall’alto che con i piedi a mollo. E la cosa bella è che l’Italia, per una volta, batte tutte le mete esotiche che ci sembravano irraggiungibili.

Un riconoscimento che fa bene all’orgoglio, ma anche all’ambiente: la conservazione è uno dei motivi principali per cui la spiaggia è stata premiata. Un piccolo paradiso protetto, insomma. E no, non serve prendere un volo intercontinentale per vederlo. Basta un traghetto per la Sardegna… e magari un po’ di fiato per scendere e risalire il sentiero.