Carta d’identità, se c’è questo numero scritto l’inps ti fa un regalone: 850€ al mese per tutto l’anno | Corri a richiederli

Carta d'identità Italiana

Se avete questi numeri vi spettano i soldi! (canva.com) - www.managementcue.it

Un supporto finanziario dell’INPS offre un massimo di 850 euro al mese, con modalità di accesso, requisiti e possibilità di arretrati 

Negli ultimi anni, in Italia il numero di cittadini appartenenti a categorie socialmente difficili è aumentato notevolmente, portando alla luce nuove necessità in campo sociale.

Le famiglie si trovano frequentemente a dover affrontare situazioni complicate, con esigenze che superano la semplice assistenza quotidiana, il che genera un incremento delle spese per la cura.

La protezione degli individui più fragili diventa quindi una priorità anche per le autorità, le quali cercano di fornire strumenti finanziari adeguati.

Questo scenario sociale dà origine a interventi specifici, mirati a garantire un supporto continuativo per coloro che si trovano in difficoltà, prestando particolare attenzione a una gestione efficace e trasparente delle risorse disponibili.

Cosa troverai in questo articolo:

Un sostegno per loro

A partire dal 2025, l’INPS ha introdotto un nuovo sostegno mensile di fino a 850 euro per gli anziani over 80 che versano in condizioni di non autosufficienza e dispongono di un ISEE non superiore ai 6. 000 euro. Questo aiuto è rivolto a coloro che necessitano di assistenza continua ed è già titolare dell’indennità di accompagnamento o è riconosciuto idoneo a riceverla. Per mantenere il diritto all’erogazione, è essenziale che tali requisiti siano rispettati al momento della domanda e per tutta la durata del contributo. I dettagli di questa misura sono stati esposti nel messaggio INPS n. 1401 del 5 maggio 2025, che offre indicazioni chiare anche su come verranno controllate e gestite le richieste.

Il contributo è suddiviso in due parti: una fissa, corrispondente all’indennità di accompagnamento già conosciuta, e una aggiuntiva, denominata assegno di assistenza, che può arrivare fino a 850 euro al mese. Questa somma integrativa è destinata specificamente a coprire le spese per assistenza, come badanti e servizi professionali; il versamento del contributo inizia dal mese in cui la richiesta viene presentata, a condizione che i requisiti siano stati confermati positivamente.

Inps soldi
Consultate il sito (depositphotos.com) – www.managementcue.it

Richieste e rimborsi

La richiesta deve essere inoltrata esclusivamente in modalità digitale, dal mese in cui il richiedente compie 80 anni, attraverso il sito INPS o con l’aiuto di patronati che forniscono assistenza nella compilazione del modulo. In aggiunta, è possibile ricevere arretrati, ma solo dimostrando di aver realmente sostenuto spese per assistenza nei mesi precedenti alla presentazione della domanda.

Per richiedere i rimborsi, entro 30 giorni dall’approvazione della domanda è necessario inviare la documentazione corretta: per i lavoratori domestici, il contratto di assunzione e le buste paga firmate relative al periodo; per i servizi di assistenza, fatture elettroniche con ricevuta o prova di pagamento; non è permesso sommare entrambe le opzioni nello stesso mese. L’invio dei documenti avviene tramite la sezione “Variazioni e integrazioni” del portale INPS, nell’area dedicata alla prestazione.