DISASTRO BONIFICI BANCARI, cambio di regole immediato: li bloccano a tutti

Novità bonifici bancari (Canva foto) - www.managementcue.it
Bonifici bancari, cambio immediato: attenzione alle nuove regole che possono bloccare i trasferimenti, scopri le novità.
Negli ultimi tempi, chi utilizza frequentemente i bonifici bancari si sarà accorto che qualcosa sta cambiando. L’operazione un tempo semplice e veloce sta diventando oggetto di attenzioni sempre più rigorose da parte degli istituti finanziari. I ritardi, i controlli aggiuntivi e i casi di blocco improvviso iniziano a moltiplicarsi, lasciando spesso gli utenti disorientati.
Dietro a queste anomalie si nasconde un cambiamento strutturale che sta rivoluzionando il modo in cui le banche trattano ogni singolo trasferimento di denaro. Anche una piccola imprecisione nei dati può oggi determinare l’esito di un’operazione. Per molti, la sensazione è quella di camminare su un filo sottile, dove ogni errore può costare tempo e complicazioni.
Il rischio più concreto? Ritrovarsi con un bonifico bloccato o addirittura respinto, senza preavviso e senza la possibilità di intervenire in tempo reale. Il sistema è sempre più automatico e il margine di tolleranza si riduce drasticamente. I motivi di questi nuovi ostacoli, però, non nascono dal caso.
Dietro questa stretta c’è un’azione coordinata a livello internazionale, pensata per rafforzare la sicurezza delle transazioni. Ma cosa comporta davvero per il cittadino comune e quali informazioni è ora necessario fornire per evitare problemi?
Cosa troverai in questo articolo:
Cosa cambia per chi effettua bonifici
Dal 9 ottobre 2025 entrerà in vigore il Regolamento (UE) 2023/1113, che recepisce ufficialmente nel diritto europeo la cosiddetta Travel Rule, già operativa da anni negli Stati Uniti. Questo insieme di norme impone alle banche e ai fornitori di servizi di pagamento l’obbligo di allegare al bonifico una serie di dati identificativi completi sia del mittente che del beneficiario.
Secondo quanto riportato da Brocardi, le informazioni richieste comprendono nome completo, indirizzo (con comune e Paese) e data di nascita per entrambi i soggetti coinvolti. Inoltre, per i trasferimenti superiori ai 1.000 euro, questi dati diventano obbligatori. Le operazioni che non superano questi standard, o che presentano incongruenze tra nome del destinatario e IBAN, saranno automaticamente bloccate o rifiutate.
Nuovi controlli anche su criptovalute e fintech
La grande novità è che queste regole non si applicano più soltanto ai bonifici bancari tradizionali, ma si estendono anche al mondo fintech e alle criptovalute. Wallet digitali, piattaforme di exchange e operatori alternativi dovranno rispettare gli stessi obblighi. Saranno inoltre obbligatorie nuove misure antifrode come il “Verification of Payee”, un controllo che impedisce il completamento del bonifico se il nome del beneficiario non coincide con quello registrato sul conto.
Tutti i cittadini europei, anche per le operazioni più comuni, dovranno quindi prestare maggiore attenzione nella compilazione dei dati. In caso contrario, il rischio concreto sarà quello di vedersi bloccato il pagamento senza possibilità di appello.