Bonus animali, da quest’anno finalmente sono riconosciuti come i figli: paga tutto il governo

Cane gatto bambini

I cani e i gatti ti danno diritto alle stesse detrazioni fiscali dei bambini? Scoprilo ora! (Canva Foto) - managementcue.it

I cani e i gatti ti danno diritto alle stesse detrazioni fiscali dei bambini? Ecco tutto quello che c’è da sapere ora!

Se hai figli a carico, potresti avere delle detrazioni. La legge italiana prevede agevolazioni fiscali per chi sostiene spese per figli minorenni o maggiorenni non autosufficienti. È un diritto, ma molti lo dimenticano o non lo indicano nella dichiarazione dei redditi.

Se hai animali domestici, potresti ottenere delle detrazioni anche per loro. Le spese veterinarie sostenute ogni anno possono essere detratte in parte, entro un certo limite stabilito dalla legge. Anche in questo caso, tanti non lo sanno e rinunciano a un risparmio concreto per mancanza di informazioni.

È facile confondersi tra bonus, agevolazioni e detrazioni. Alcune si ottengono in automatico, altre vanno richieste con la dichiarazione dei redditi o tramite documenti specifici. In mezzo a tutta questa burocrazia è normale avere dubbi. Non perdere la tua occasione ora!

Stiamo per dire la verità su cosa sta accadendo e su quali detrazioni hai diritto. Basta con le mezze informazioni: serve chiarezza. Ogni euro risparmiato può fare la differenza nel tuo bilancio familiare. Preparati a scoprire cosa puoi ottenere e come farlo ora!

Cosa troverai in questo articolo:

Come fare

Se hai un animale domestico, sai bene quanto può costare mantenerlo: visite veterinarie, farmaci, esami, interventi e persino l’acquisto di prodotti specifici. Sono tutte spese che affronti per garantirgli salute e benessere. Perché non dovresti avere diritto a un piccolo risparmio?

Quando arriva il momento della dichiarazione dei redditi, puoi far valere queste spese. Anche se molti non lo sanno, esiste la possibilità di detrarre una parte delle spese veterinarie, per recuperare una somma utile che può fare la differenza nel bilancio familiare. Scopri ora come fare!

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Donna con animali domestici (Canva Foto) – managementcue.it

Le spese da portare

Secondo Brocardi, per ottenere il contributo sulle spese veterinarie devi soddisfare alcuni requisiti. Devi aver sostenuto, a partire dal 1° gennaio 2024, spese per visite veterinarie, analisi di laboratorio, interventi o medicinali per il tuo animale domestico. Il tuo ISEE deve essere inferiore a 16215 euro e devi avere almeno 65 anni al momento della spesa.

Il tuo pet deve essere iscritto nella Banca Dati Nazionale (sezione SINAC) o in una banca dati regionale, con il numero di microchip registrato. Per richiedere il contributo, devi presentare una domanda alla regione in cui risiedi. I pagamenti devono essere tracciabili. Le risorse arrivano in base all’ordine di arrivo delle richieste. Dal 2022 c’è l’anagrafe online degli animali d’affezione, utile per verificare e registrare i dati del tuo animale.